top of page

In libreria, da ottobre 2024

 
 
 
 
 
 
 

Alcuni fra i tanti titoli in uscita

71eV+XOXt3L._SY466_.jpg

LEGO. UNA STORIA DI FAMIGLIA

Jens Andersen

Data di uscita: 1 ottobre

Oggi Lego è un simbolo per i bambini e gli adulti di tutto il mondo e i suoi mattoncini colorati sono molto più di un giocattolo. Ma pochi conoscono la storia di questa azienda globale, una storia ricca di colpi di scena, di intuizioni, di gravi crisi e di coraggio. Tutto ha inizio nel 1916, in un laboratorio di falegnameria nella campagna danese. Ole Kirk Kristiansen è un giovane artigiano che costruisce case in legno per i contadini della zona. È un ragazzo sorridente, generoso e infaticabile. Purtroppo per lui, è anche perseguitato dalla sfortuna: per due volte la sua attività viene distrutta, prima da un incendio, poi da un fulmine, e quando le cose cominciano a girare bene ci pensa la Grande depressione a mettergli i bastoni tra le ruote. Ma Ole non è tipo da arrendersi e, con l'economia mondiale in ginocchio e il legno che scarseggia, ha un'idea: produrre mobili in miniatura e giocattoli, macchinine, paperelle, yo-yo. La svolta è vincente e nel 1934 nasce ufficialmente la Lego – il nome è la contrazione di un'espressione danese che significa ‘gioca bene' – ma il vero colpo di genio, quello capace di cambiare per sempre l'intera industria dei giocattoli, arriva dopo la guerra, quando Ole scopre la plastica e inventa un sistema rivoluzionario per incastrare i mattoncini. Con la partecipazione diretta dei Kristiansen, tuttora proprietaria della Lego, questo libro ricostruisce l'appassionante storia di una famiglia attraverso tre generazioni e l'epopea di un mattoncino immortale che ha acceso la nostra immaginazione.

Vai al libro su Amazon: Lego. Una storia di famiglia

 
 
41QtaMsskmL._SY466_.jpg

MORGANA

Michela Murgia, Chiara Tagliaferri

Data di uscita: 1 ottobre

Si conclude con questo terzo volume lo straordinario progetto letterario e politico a cui Michela Murgia e Chiara Tagliaferri hanno dato vita nel 2019 attraverso un podcast di grande successo che è poi diventato il primo libro della celebre serie: "Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe". Da allora quelle “ragazze fuori dagli schemi”, la cui ultima preoccupazione è compiacere gli altri, si sono esponenzialmente moltiplicate, non solo nei luminosi racconti delle autrici, ma anche nel vasto pubblico di ascoltatori e lettori, dando luogo a una meravigliosa esperienza collettiva, un intrepido esercito di Morgane, fatto di donne – ma anche di uomini, persone in transizione e queer –, che in quelle storie di libertà e coraggio si sono viste e riconosciute.
Il corpo come elemento plasmabile dell’identità e la maternità nelle sue più intricate declinazioni sono i soggetti politici che le due scrittrici hanno scelto di mettere al centro di questo capitolo finale. E, come scrive Chiara Tagliaferri nella Prefazione al libro: “Troverete Morgane terroriste, ragazzine che arrivano da Nazaret per cambiare il mondo, madri che non smettono di marciare intorno all’obelisco di Plaza de Mayo, scrittrici senza corpo o rinchiuse in campane di vetro, pioniere del femminismo e della chirurgia estetica... Le loro storie mostrano un mondo liberante ricco di fecondità alternative, tutte diverse, nel quale nessuna è una madre migliore o peggiore delle altre”. Maria di Nazaret, la madre non madre per eccellenza, Elena Ferrante che si è imposta in tutto il mondo prescindendo dalla sua presenza fisica, David Bowie che si è divertito a cambiare pelle di continuo, “le madri due volte” di Plaza de Mayo, Sylvia Plath, Goliarda Sapienza e tante altre. E per finire, la stessa Michela Murgia, madre, amica, sorella, intellettuale e donna dalle molte vite, raccontata attraverso la voce della sua famiglia queer e dei suoi amici più cari. 
Bruciano più che mai queste Morgane e la luce che sprigionano non smetterà mai di far brillare tutte le deviazioni del nostro cammino.

Vai al libro su Amazon: Morgana

 
 
71smt0giA2L._SY466_.jpg

UNA NUOVA VITA

Tom Crewe

Data di uscita: 1 ottobre

«Nessuno ha mai ottenuto un cambiamento senza assumersi dei rischi». Londra, 1894. John e Henry vivono due matrimoni di facciata, tormentati dal senso di colpa e dalla vergogna. Ma quando iniziano a scrivere uno studio rivoluzionario sull’omosessualità, che all’epoca era un reato, si ritrovano di fronte a una scelta: salvare la propria incolumità o sfidare le leggi e aprire la strada a un mondo nuovo. Un’appassionante lotta per la libertà nell’Inghilterra vittoriana, uno degli esordi più acclamati degli ultimi anni. John Addington e Henry Ellis sono entrambi sposati, ma i loro matrimoni nascondono un segreto. John è omosessuale, o «invertito», come si diceva nell’Inghilterra vittoriana; ha avuto tre figlie con Catherine per conformarsi. Henry è legato a Edith, che però non ricambia il suo amore e trascorre con l’amica Angelica lo stesso tempo che dedica al marito. Quando Henry, medico esperto, inizia a scrivere un testo sull’omosessualità sostenendo che sia una variazione naturale del desiderio umano e non un crimine, coinvolge John, noto studioso, nel progetto. Ma pochi giorni prima della pubblicazione del libro Oscar Wilde viene arrestato per oscenità e John e Henry devono decidere se rischiare l’ostracismo sociale e la reclusione, o rinunciare al progetto per la propria sicurezza e la propria reputazione. Un romanzo avvincente e sorprendentemente attuale, che ripercorre le vite e i sentimenti di due uomini realmente esistiti, scandagliando il conflitto tra ordine morale e bisogno, irrefrenabile, di libertà.

Vai al libro su Amazon: Una nuova vita

 
 
41ss7tjzl8L._SY445_SX342_.jpg

I PIPISTRELLI

Inès Cagnati

Data di uscita: 1 ottobre

«So il nome e le proprietà di tutte le erbe che curano il corpo» dice con fierezza la protagonista tredicenne di uno dei racconti qui riuniti, da cui sembra spirare il profumo mielato dei fiori d’acacia e quello amarulento del latte di fico. La natura è del resto l’unico sapere di chi non ha per orizzonte che indigenza, campi, vigne, stagni, colline, e l’unico riparo dal dolore per le creature difettive che Inès Cagnati sa raffigurare con un ritegno che lascia intravedere abissi di tristezza. La tristezza che scaturisce da madri dal viso tirato e cupo e da padri cui solo la collera riesce a dar voce. E insieme dall’«altro mondo», popolato di insegnanti armate solo di «parole violente» e regole inflessibili; di figli che non sanno nascondere l’insofferenza delle loro origini e di anziani genitori che la sera se ne stanno lì a «guardare il volo vellutato dei pipistrelli nel crepuscolo violaceo»; di comunità che respingono chiunque appaia disturbante e alieno – e dunque pazzo. Come la donna che tutti chiamavano «la pipistrella» perché nel capanno isolato in cui viveva solo quei «sacchetti di polvere nera imprigionata nelle ragnatele» parevano accoglierla e rispecchiarla. Alberi e animali, popolo di tacita e primordiale saggezza, sono la vera patria di queste vulnerabili creature, cui è concesso al più il sogno di andarsene lontano, «fino al deserto dove passano i cammelli con le carovane del sale».

Vai al libro su Amazon: I pipistrelli

 
 
41KUpqD90vL._SY445_SX342_.jpg

LA METÀ DEL MIO TEMPO

Javier Marías 

Data di uscita: 1 ottobre

«La metà che ci ha formati, quella che ci orienta, che ci accompagna, che ci conferisce un’identità, la metà del nostro tempo che ci permette di intuire quello che siamo, o piuttosto quello che a poco a poco stiamo diventando». Il viaggio negli Stati Uniti da neonato, un’avventurosa fuga giovanile, l’ascesa al trono dell’affascinante Regno di Redonda, gli avvenimenti, gli incontri, i libri: qui Javier Marías ripercorre gli anni dell’infanzia, evoca i ricordi familiari, celebra i suoi maestri, riflette sulle sue passioni e le sue inquietudini. “La metà del mio tempo” raccoglie le pagine più intime e personali di Javier Marías. Quelle del romanzo della sua vita. «Si può supporre, se mio fratello terrà fede alle sue idee con la coerenza che gli è propria, che non scriverà mai un’autobiografia. Pertanto gli appassionati del genere e coloro che nutrono curiosità sulle vite degli scrittori – di questi tempi meno avventurose che in passato – sono avvertiti: questo libro è quanto di più vicino a un libro di memorie di Javier Marías – indirette, involontarie e frammentarie, sebbene autorizzate – che mai avranno modo di leggere», afferma profeticamente nella prefazione a questo volume Miguel Marías, fratello maggiore del grande scrittore spagnolo scomparso nel 2022. Questa raccolta, che oltre ai testi più personali comprende una lunga intervista pubblicata da «The Paris Review» nel 2006, diventa dunque un’importante testimonianza della traiettoria umana e letteraria di Javier Marías, e ne restituisce un ritratto inedito. Un «falso diario» rivelatore, la storia dello zio Jesús, la «pecora più nera» della famiglia, un’avventurosa «fuga da romanzo» a Parigi nell’estate del 1969, il ricordo commovente dei genitori e della loro coraggiosa generazione, una dedica profonda e sincera al suo maestro Juan Benet e alle guide letterarie che ha avuto l’onore di conoscere, l’ascesa al trono dell’affascinante Regno di Redonda, gli aneddoti legati alla sua reggenza e al rapporto con i «sudditi», fantasmi e spie, e poi i libri, quelli scritti e quelli amati, che lo hanno sempre accompagnato. La metà del mio tempo è un’autobiografia a tutti gli effetti, dalla forma insolita ma non per questo meno autentica: in queste pagine, in momenti diversi, Javier Marías si confida con i suoi lettori e li porta sulle strade che ha percorso da scrittore – e prima di diventarlo –, conducendoli nel meraviglioso universo dei suoi indimenticabili capolavori.

Vai al libro su Amazon: La metà del mio tempo

 
 
81un173lqPL._SY466_.jpg

LEONESSE

David Salomoni

Data di uscita: 1 ottobre

Chi l’ha detto che le donne del Rinascimento erano destinate unicamente a indossare splendidi abiti come Monna Lisa? O a passare la vita tra seduzione, inganni e trame come Lucrezia Borgia? In realtà in Italia è esistita una tradizione importante di donne dedite all’arte della guerra: feudatarie, capitane di ventura, donne cavaliere e anche popolane. Se Matilde di Canossa è la prima, e forse la più conosciuta, altre sono state all’epoca capaci di suscitare sconcerto e terrore per l’audacia delle proprie imprese: da Caterina Sforza a Cia Ordelaffi, da Orsina Visconti a Bona Lombardi – la Giovanna d’Arco italiana. Donne al comando di eserciti in difesa dei propri castelli, è il caso di Donella Rossi, e battaglioni interamente femminili, come quelli che combatterono a protezione di Siena e della sua indipendenza durante l’assedio dei fiorentini nel 1555. Quello che emerge da queste storie avventurose e che oggi appaiono quasi leggendarie, è un tema trascurato dagli storici: quello di una vera e propria educazione militare impartita alle donne dai padri e più spesso dalle madri o dalle nonne, che hanno dato vita a una via femminile alla guerra. Per secoli è stato facile idealizzare queste donne combattenti, imbalsamandole nel ruolo di figure eccezionali e irripetibili, quasi letterarie, addomesticandone la portata rivoluzionaria. Oggi, finalmente, possiamo provare a restituire a queste donne la loro verità di soggetti attivi, anche nella violenza estrema della guerra.

Vai al libro su Amazon: Leonesse

 
 
41+UmMBiThL._SY445_SX342_.jpg

LA MALACARNE

Beatrice Salvioni

Data di uscita: 1 ottobre

Con la stessa energia narrativa de “La Malnata”, Beatrice Salvioni ci trasporta ancora nell’Italia fascista. E ci fa guardare il mondo con gli occhi di due ragazze tormentate e ribelli, inseparabili, che la Storia vuole tenere lontane. Una sedicenne corre a piedi nudi per la strada. È notte, indossa solo una sottoveste, e corre disperata per la città deserta. È delusa, piena di rabbia, perché ha scoperto di essere stata tradita, e da qualcuno che mai avrebbe creduto potesse ingannarla. Si apre come uno squarcio, questo romanzo terso e furioso. Siamo a Monza, nell’aprile del 1940. Da quattro anni Francesca non sa più nulla di Maddalena. La sua amica è stata rinchiusa in manicomio, e mai ha risposto alle lettere che lei le ha spedito. Francesca crede sia per risentimento nei suoi confronti. In fondo, è sempre toccato a Maddalena il ruolo della reietta, della Malnata. Ma adesso ha subito uno scossone anche la vita di Francesca, che è fuggita di casa ed è andata a vivere da Noè Tresoldi, destando scandalo. Sua madre la accusa di essere una degenerata, una Malacarne. Poi, finalmente, Maddalena torna. È piccola e magra, come non fosse mai cresciuta, e si finge l’adolescente coraggiosa di sempre; ma Francesca lo vede, che è diversa. Che cosa è successo in manicomio? Intanto, l’Italia entra in guerra. Tra la fame e la paura delle bombe, ogni giorno diventa più difficile. E arriva il momento di scegliere da che parte stare.

Vai al libro su Amazon: La malacarne

 
 
71JC50XEQ0L._SY466_.jpg

IL PENDIO DEI NOCI

Gianni Oliva

Data di uscita: 1 ottobre

1918. Il sergente Julien Vertou osserva la neve che ancora ricopre il monte Grappa, in un aprile senza primavera. Lì dove si è spostata l'ultima linea di difesa italiana dopo Caporetto, gli alpini del battaglione Susa hanno allestito il loro campo. Ma Julien non è uno di loro, la cicatrice sulla mano destra racconta un'altra storia. Negli ultimi sedici anni, la Legione Straniera è stata il suo rifugio e la sua penitenza. Ciò che è stato prima non ha più importanza. Sono perduti i sogni, ed è perduto l'amore, che per una breve stagione gli ha fatto credere di poter inventare il futuro. La guerra che ha conosciuto sull'Atlante aveva una sola regola: uccidere per non farsi uccidere. Ma i ragazzi con cui ora condivide la trincea questa certezza non ce l'hanno, molti sanno a malapena imbracciare un fucile. Vengono da montagne in cui sperano di tornare presto, magari da una fidanzata che li aspetta. Come Gildo e Valdo, che insieme non fanno trentasei anni, o Domenico, che ne ha ventidue e da tre combatte e sopravvive. Tra i colpi di artiglieria, i loro sguardi impauriti iniziano a scalfire la corazza di Julien. Lui non ha nessuno che lo attende, nessun posto che può chiamare casa. Eppure, per quanto si ostini a rinnegarlo, il passato che si è lasciato alle spalle pian piano si riprende la scena. Una parlata familiare, il nome di un torrente, quello di un paese di montanari. E il volto di una donna che riaffiora tra i pensieri, riportandolo a un tempo in cui la felicità era ancora possibile. In questo esordio narrativo, Gianni Oliva innesta nel racconto degli ultimi, concitati mesi del primo conflitto mondiale una vicenda privata dolorosamente intensa. Un romanzo di amore e guerra, di montagne e neve, di uomini piccoli e grandi rimescolati dalla Storia.

Vai al libro su Amazon: Il pendio dei noci

 
 
81vzKQlMNgL._SY466_.jpg

RESURREZIONE

Stefano Zecchi

Data di uscita: 1 ottobre

Delia, fotografa di guerra, intrappolata in una profonda nebbia creativa, convince il marito, Freddy, ad accompagnarla a Srinagar, la capitale del Kashmir, una regione nel nord dell'India al confine con il Pakistan. Con loro c'è Clara, sorella di Delia, la tipica persona che Kundera chiamerebbe "vandalo", tale è l'inerzia con cui abita la vita. Nessuno di loro se la sente di chiedersi cosa cerchi davvero in quella parte del mondo, e certamente nessuno di loro vuole affrontare da solo il cielo dell'India. Tutti e tre, in modi diversi, hanno commesso l'errore di considerare pigramente il tempo, come se il suo trascorrere sia qualcosa di ovvio. Delia, per ritrovare un senso al proprio lavoro, vorrebbe attraversare il confine con il Pakistan per fotografare le zone di guerra, ma è costretta a rimanere a Srinagar perché fatica a ottenere il visto, mentre il marito cerca di aiutarla tra i meandri della burocrazia, e Clara non trova di meglio da fare che la turista annoiata. In un incontro fortuito conoscono un ingegnere francese che per amore si è convertito all'induismo. Proprio all'indomani di quell'incontro s'innesca una diaspora imprevista, che porta i tre a vivere giornate indipendenti: Delia naviga a fatica tra le sale dei consolati, mentre Freddy trascorre i pomeriggi a casa di un affascinante studioso che lo introduce ai vangeli gnostici, alla comunità degli Esseni e a una teoria rivoluzionaria su Cristo, il cui corpo sarebbe sepolto proprio lì vicino, nel santuario di Rozabal. È Clara, però, a intraprendere un cammino ai suoi stessi occhi imprevedibile: in una delle sue peregrinazioni s'imbatte in una comunità che professa una religiosità travolgente nelle sue ritualità erotiche. Senza saperlo, tutti e tre stanno andando incontro a un destino che sembrava attenderli lì, in quel luogo del mondo e dell'anima in cui l'essenza stessa dell'essere umani si spoglia di ogni soffocante sovrastruttura, costringendo ognuno di loro ad affrontare la propria resurrezione.

Vai al libro su Amazon: Resurrezione

 
 
61bn3OImu0L._SY466_.jpg

RISPLENDO NON BRUCIO

Ilaria Tuti

Data di uscita: 1 ottobre

La neve è macchiata di sangue, attorno alla torre del castello di Kransberg. A pochi metri di distanza, il Führer è asserragliato in un bunker, preda di deliri e paure dopo l'attentato del luglio 1944. Ma Johann Maria Adami non ha tempo di pensare al poco spazio che lo separa dal dittatore, ultimo responsabile del suo internamento a Dachau. Il professor Adami ha un incarico: scoprire la verità che si cela dietro la morte sospetta di un soldato nazista. Suicidio? O un complotto alle spalle di Hitler? Veil Seidel, l'ufficiale delle SS che lo ha prelevato d'imperio dal campo di concentramento, è un suo ex allievo e costringe Johann a una sfida contro il tempo: deve ricorrere a tutto il suo acume per sciogliere l'enigma, non solo nella speranza di salvare se stesso, ma per tenere al sicuro chi più ama. La neve è macchiata di sangue, attorno alle mura della Risiera di Trieste. Non è la prima volta che succede, e Ada teme, anzi, sa che non sarà l'ultima. Ma individuare l'assassino è un'impresa impossibile quando la città stessa è invasa di assassini, che hanno riempito l'aria di cenere e di terrore. Nel seguire le tracce del colpevole, Ada è più che mai sola: non ha più suo padre, catturato dai nazisti perché dissidente e portato chissà dove. Non ha più un compagno, scomparso insieme ai partigiani in fuga. Ha soltanto se stessa, il suo cuore, le sue capacità mediche... e un segreto. Da proteggere a tutti i costi. Questa è una storia di resistenza e coraggio, di orrore e saggezza, di fragilità ed eternità. Questa è la storia di un padre e una figlia, divisi dalla Storia e costretti a lottare con tutta l'anima perché la luce possa tornare a splendere...

Vai al libro su Amazon: Risplendo non brucio

 
 
41aVAtVtHeL._SY445_SX342_.jpg

QUATTRO FRATELLI PER UN DELITTO

Håkan Nesser

Data di uscita: 1 ottobre

Sillingbo, Natale 2020. Il celebre pittore Ludvig Rute invita i fratelli e la sorella a trascorrere le festività da lui in un piccolo borgo nelle foreste svedesi, il luogo perfetto per una riunione di famiglia. Peccato che gli invitati non si vedano da moltissimi anni e non abbiano alcun desiderio di passare del tempo insieme. Ludvig ha però organizzato tutto per un motivo: deve comunicare qualcosa di urgente e molto grave. All'incontro seguono visi lunghi e seri, eppure la sera della vigilia gli invitati sembrano andare a dormire sereni. Ma la mattina del 25 dicembre Gunnar Barbarotti ed Eva Backman vengono svegliati da una chiamata: durante la notte è stato commesso un omicidio. Sotto una fitta nevicata, i commissari si precipitano sul posto e, dopo un primo interrogatorio, domande e dubbi iniziano ad assalirli: perché i membri della famiglia non si sono visti così a lungo? Oltre a loro, poteva esserci qualcun altro in casa la sera del delitto, visto che sono spariti due quadri di grande valore? Ma soprattutto, l'assassino può essere il ladro, oppure il colpevole va ricercato in famiglia, magari scavando nel passato? Le indagini sono lente e difficili, e anche se tutti i fratelli cercano di tornare alla vita di sempre è chiaro che hanno qualcosa da nascondere, qualcosa che nei mesi successivi lascerà dietro di sé una lunga scia di sangue...

Vai al libro su Amazon: Quattro fratelli per un delitto

 
 
71Ix3fTDTBL._SY466_.jpg

IL CODICE DELLE OSSA

Kathy Reichs

Data di uscita: 1 ottobre

Dopo giorni di tempesta un limpido cielo estivo splende su Montréal. Le piogge si sono lasciate dietro danni e vittime, tra cui un uomo folgorato da un fulmine e ripescato dalle acque del fiume. Chiamata a eseguire l’autopsia su quel che resta del corpo, Temperance Brennan nota un piccolo tatuaggio a forma di piovra sopra il gomito destro del malcapitato: un dettaglio trascurabile per un occhio meno esperto, ma che innesca nella migliore antropologa forense sulla piazza una serie di domande che la convogliano, suo malgrado, verso un’indagine di polizia in corso nelle isole di Turks e Caicos, nei Caraibi. Da questo paradiso terrestre, negli ultimi anni sono scomparsi tre turisti. Si tratta di giovani tra i diciotto e i vent’anni, di bell’aspetto, tutti uccisi con un colpo di arma da fuoco al petto, abbandonati in zone poco frequentate e con una mano mozzata, senza cellulare, portafogli e documenti d’identità. La polizia pensa che le uccisioni siano figlie della violenza che dilaga tra le gang locali, ma Tempe non ne è del tutto convinta. E quando cinque nuovi cadaveri spuntano su un’imbarcazione alla deriva a molte miglia dalla costa, le indagini prendono una piega inattesa. Il sospetto è che il bagno di sangue nasconda un piano criminale ambizioso e pericolosissimo, che lega serial killer e cyberterroristi in una miscela letale.

Vai al libro su Amazon: Il codice delle ossa

 
 
71z4Hp9SxdL._SY466_.jpg

IL NONNO KILLER

Benôit Philippon

Data di uscita: 1 ottobre

Mariole è un ex sicario professionista, anziano, malato di Alzheimer, in fuga dalla casa di riposo perché ha un'ultima missione da compiere. Se solo ricordasse qual è… Mathilde è una giovane donna disperata, vittima di pornografia non consensuale: il mondo le è crollato addosso da un giorno all'altro. In fuga da sé stessa, ancora non sa di avere una missione da compiere… L'incontro fra i due dà origine a una scoppiettante avventura on the road: imparando a conoscersi, a fidarsi l'uno dell'altra, ad aiutarsi, Mariole e Mathilde troveranno la forza per affrontare i propri fantasmi, attraversando una rocambolesca serie di peripezie mentre scorrazzano tra Parigi, la Normandia, la Bretagna a bordo di una vecchia Renault Dauphine, sempre accompagnati dalla fedele maialina Chonchon. Ci sono un mistero da risolvere e una vendetta da portare a termine, e niente potrà fermarli. Dopo "Centenaria con la pistola", Benoît Philippon conferma la propria eccezionale capacità di far convivere con stupefacente equilibrio, all'interno di un noir, acre umorismo, momenti commoventi e un solidissimo impegno nell'affrontare temi di scottante attualità.

Vai al libro su Amazon: Il nonno killer

 
 
71+iK2WWsfL._SY466_.jpg

UN MATRIMONIO IN PROVINCIA

Marchesa Colombi

Data di uscita: 1 ottobre

Una madre mancata quando le figlie erano piccole, un padre convinto che per una buona educazione bastino energiche passeggiate all‘aperto e sommari riassunti di letteratura classica. Una casa fredda e spoglia, in cui sacchi di patate e castagne prendono il posto di comodità e abbellimenti. E una sonnolenta città di provincia dove gli unici eventi coincidono con le funzioni religiose. Questa è la vita di Denza, almeno fino a quando il padre decide di risposarsi con un‘attempata signorina dal grande senso pratico ma priva di compassione per gli struggimenti e i sogni a occhi aperti. Potrebbe essere l‘inizio di un feuilleton lacrimevole sulle disavventure della nostra eroina, ma l‘autrice di questo piccolo gioiello aveva altri piani. La Marchesa Colombi dà infatti vita a un romanzo folgorante che ribalta tutti gli stereotipi del genere. Calati in una quotidianità autentica e credibile, i melodrammi della cosiddetta “narrativa femminile” vanno in frantumi, producendo una comicità irresistibile che smaschera una volta per tutte le smielate promesse d‘amore da sempre propinate alle giovani donne. Il risultato è un romanzo senza tempo, che Natalia Ginzburg lesse e rilesse per tutta la vita e Italo Calvino amò come un classico, opera di grande modernità di un‘autrice capace di incantare ancora oggi.

Vai al libro su Amazon: Un matrimonio in provincia

 
 
71iWxeQTveL._SY466_.jpg

ABBONDANZA

Jakob Guanzon

Data di uscita: 1 ottobre

Sfrattati dalla loro casa-roulotte la notte di Capodanno, Henry e il figlio Junior sono costretti a vivere in un pick-up, lavandosi nei bagni pubblici e mettendo da parte le bustine di ketchup come riserva di zucchero per i momenti peggiori. Sei mesi dopo, mentre le tasche di Henry sono quasi vuote, un barlume di speranza compare all’orizzonte: nonostante i precedenti per droga che gli impediscono da un pezzo di trovare lavoro, Henry ottiene un colloquio per l’indomani. Un’altra buona ragione per festeggiare oltre a quella principale: il compleanno di Junior. Le esigue finanze rimaste permettono una cena da McDonald’s e una notte in un motel, finalmente in un letto vero e proprio. Mentre Junior guarda la tv e Henry si esercita ad apparire un impiegato affidabile, sembra che per i due le cose volgano al meglio, ma una lite violentissima che Henry ha nel parcheggio del motel e un malore improvviso di Junior li restituiscono alla notte e alla loro battaglia quotidiana contro un destino e un paese ingiusto. Attraverso una struttura narrativa brillante, che scandisce le giornate di Henry e Junior sulla base del denaro che hanno a disposizione, una delle giovani voci più talentuose della letteratura americana contemporanea firma un romanzo struggente, in cui grandi magazzini e fast-food fanno da sfondo a un’esistenza vissuta a perdifiato, tra tentazioni, cadute, sogni e delusioni. Un racconto senza sconti dell’America degli esclusi, dove crepe di grazia possono aprirsi anche nella disperazione, e tutto quello che conta è restituire a un bambino di otto anni il sorriso.

Vai al libro su Amazon: Abbondanza

 
 
41MTVcV7UxL._SY445_SX342_.jpg

LA CITTÀ E LE SUE MURA INCERTE

Haruki Murakami

Data di uscita: 1 ottobre

Diciassette anni lui, sedici lei. Si sono conosciuti in occasione di un concorso letterario aperto alle scuole della circoscrizione. Lui ha sfidato la timidezza e le ha lasciato il suo indirizzo, proponendole di scambiarsi delle lettere. Non sopportava l'idea di non vederla più. Vivono in città diverse e non hanno un posto per sé: ai loro sporadici incontri fa da sfondo il paesaggio urbano - i giardinetti, l'orto botanico, la stazione -, passeggiano in riva al mare o lungo il fiume, sospinti dalla promessa del futuro. È l'incanto del primo amore. Durante le interminabili chiacchierate, lei comincia a raccontargli di una città circondata da mura altissime, con un bel fiume, tre ponti di pietra, una torre di guardia, basse colline, un orologio senza lancette che sovrasta la piazza principale, unicorni dal mantello dorato, invisibili uccelli notturni. Qui le persone conducono un'esistenza frugale, ma senza privazioni. In realtà la vera lei è lì che vive, gli confida. Quella davanti a lui è soltanto un'immagine sbiadita, un'ombra, che ha preso il suo posto. Nella città dalle alte mura lei lavora in biblioteca: dalle cinque del pomeriggio fino alle dieci di sera aiuta il Lettore dei sogni. Sarà lui a ricoprire quel ruolo, gli dice, perché possiede i rari requisiti richiesti per la misteriosa funzione. Nei mesi in cui si frequentano, lui annota ogni dettaglio di quel luogo segreto che conoscono solo loro, e che vanno costruendo insieme. Poi, all'improvviso, la ragazza scompare. Per ritrovarla, lui dovrà spingersi oltre lo spazio e il tempo e sconfiggere le temibili barriere che li separano. Ma solo chi lo desidera con tutto il cuore può superare le alte mura ed entrare finalmente nella città. Mondi dalle sfumature oniriche, chimere intrise di malinconia, enigmatiche suggestioni che rapiscono e incantano: "La città e le sue mura incerte" è immerso nelle atmosfere ipnotiche e rarefatte che hanno reso celebre Murakami Haruki. Eppure si rivela anche un romanzo ben radicato nella realtà, una profonda riflessione sullo scorrere del tempo, sul rimpianto di ciò che abbiamo perduto, sugli sconfinamenti della verità, sul senso della nostra esistenza.

Vai al libro su Amazon: La città e le sue mura incerte

 
 
717uszOi+3L._SY466_.jpg

LA LOCANDA DEI GATTI E DEI RICORDI

Yuta Takahashi

Data di uscita: 1 ottobre

Prima un viaggio in treno da Tokyo, fino a una cittadina di mare nella penisola di Boso. Poi una passeggiata lungo la spiaggia, fino a un vialetto di conchiglie. È lì che si trova “Da Chibi”, una delle poche locande dove, secondo alcuni, viene ancora servito il kagezen: il vassoio d’ombra, il pasto tradizionale giapponese che si cucina per chi non c’è. Le voci narrano che, dopo che il piatto viene messo in tavola, accadano cose strane, che sia possibile mettersi in contatto con la persona di cui più si sente la mancanza. Così, scossa dalla morte improvvisa del fratello, in una mattina luminosa la diciannovenne Kotoko Niki varca la soglia del ristorante, sotto lo sguardo attento di un gatto. Il fratello di Kotoko ha perso la vita in un incidente stradale cercando di proteggerla e lei, piena di rimorsi, spera in un miracolo. Una speranza folle, pensa, almeno finché non inizia a mangiare il riso, il pesce bollito e la zuppa di miso fumante che l’avvolgono con il loro profumo. L’orologio smette di ticchettare, il mare e i gabbiani tacciono, e Kotoko ha la sensazione di sentire accanto a sé una voce familiare… Nella Locanda dei gatti e dei ricordi, seguiamo Kotoko e altri personaggi che, come lei, cercano di fare i conti con l’assenza di una persona cara: un ragazzino timido e una compagna di scuola, il suo primo amore; un ottantenne malato e la moglie; un giovane chef e la madre. Con pennellate lievi e piene di poesia, Yuta Takahashi esplora il potere curativo dell’amore e della memoria, arricchendo il racconto con prelibate descrizioni dei piatti tipici giapponesi e con una ricetta a corredo di ogni capitolo.

Vai al libro su Amazon: La locanda dei gatti e dei ricordi

 
 
71v0tRCuc4L._SY466_.jpg

COME ARCIPELAGHI

Caterina Perali

Data di uscita: 2 ottobre

Jean, che dice di avere la nonna marsigliese, vive in un condominio di ringhiera a Milano. Cura una rubrica molto seguita di "Sostegno Generico" su Instagram. Ha 40 anni, lavora da casa e una mattina sente gridare dal ballatoio: «Mi basta il suo sperma!» È così che conosce Chiara, la nuova inquilina, single e decisa a diventare madre, in Spagna, perché in Italia a lei non è concesso. L'incontro per Jean è detonante: da un lato la scoperta di un mondo taciuto, dall'altro uno sguardo nuovo su tutto ciò che la circonda, compresa la relazione con Carlo che da anni vive serenamente a distanza. E mentre una costellazione di affetti si costruisce attorno alle due donne, in un andare tra Milano e Valencia, Jean si interroga sul presente sospeso di un'intera generazione, sul concetto di genitorialità, su come certe convinzioni possano rinnovarsi. Come arcipelaghi tiene insieme la cifra del romanzo e il racconto preciso di un percorso che la medicina oggi può offrire a chiunque voglia avere figli. L'acutezza della scrittura si sposa a una voce esuberante con cui Caterina Perali narra di strade che sanno essere luminose.

Vai al libro su Amazon: Come arcipelaghi

 
61VcfkOUnRL._SY466_.jpg

LA MONTAGNA NEL LAGO

Jacopo De Michelis

Data di uscita: 2 ottobre

La sera del 3 settembre 1992, sul battello che solca le placide acque del lago d'Iseo, Pietro Rota rivede il profilo imponente di Montisola dopo dodici anni di assenza. Fuggito a Milano con l'ambizione di diventare un grande giornalista, le cose non sono andate come sperava e lui si ritrova a collaborare con una scalcinata rivista scandalistica specializzata in cronaca nera. Quello non è il trionfale ritorno a casa che aveva sempre sognato, ma la richiesta d'aiuto del padre non gli ha lasciato scelta. Emilio Ercoli, l'uomo più ricco dell'isola, è stato ucciso in maniera feroce e i sospetti degli inquirenti si concentrano su Nevio Rota. Tra i due, è risaputo, non correva buon sangue e diversi indizi puntano contro di lui. Convinto dell'innocenza del padre, Pietro si mette a investigare in via informale per scagionarlo, insieme al vigile urbano Cristian Bonetti. Legatissimi fin da bambini, avevano a lungo formato insieme a Betta un terzetto in- dissolubile, ma i rapporti fra loro si erano guastati poco prima della sua partenza e ora Pietro è costretto a fare i conti con le conseguenze di quella rottura. Le ricerche dei due amici svelano come, dietro la maschera dell'integerrimo benefattore, Ercoli nascondesse diversi scheletri nell'armadio, e Pietro non tarda a convincersi che la chiave per risolvere l'enigma della sua morte vada individuata in uno di quegli scheletri. Il problema è capire quale. Mentre le maglie della giustizia si stringono inesorabilmente attorno a Nevio e le domande senza risposta si accumulano, a Pietro e Cristian non resta che continuare a scavare alla ricerca della verità, che forse giace sepolta in un'epoca tanto remota quanto oscura: i torbidi anni della Repubblica di Salò, durante i quali Junio Valerio Borghese, il “principe nero” al comando della famigerata Decima Flottiglia Mas, aveva fatto di Montisola una sorta di feudo personale. È un'indagine fra le omertà del presente e i fantasmi del passato quella che Pietro conduce e Jacopo De Michelis racconta, costruendo un thriller veloce ma ricco di atmosfera, dove gli sprazzi di luce nell'idilliaco borgo di pescatori con le reti stese al sole si alternano ad affondi bui come le profondità del lago, come gli abomini della Storia, come gli abissi dell'anima.

Vai al libro su Amazon: La montagna nel lago

 
61hN+DDKVsL._SY466_.jpg

GLORIA

Andrés Felipe Solano

Data di uscita: 2 ottobre

È un luminoso sabato di primavera: New York è il centro del mondo, un universo di possibilità senza fine. Gloria ha vent’anni, è innamorata, vive da poco in città e ricorderà quella data per sempre: è l’11 aprile del 1970, l’Apollo 13 sta per decollare, e il suo idolo, il cantante argentino Sandro, suona al Madison Square Garden in un concerto che passerà alla storia. Si può raccontare la vita di una donna, di una madre, a partire da un giorno soltanto, il giorno in cui è diventata adulta? È questa la domanda che si pone il figlio, cinquant’anni dopo, quando si accorge che la sua giovinezza a New York non è così diversa da quella di Gloria: quel figlio è Andrés Felipe Solano, che ripercorre uno dei giorni più significativi per la ragazza che sarebbe poi diventata sua madre con una scrittura sincera, mai banale e piena di tenerezza. Sullo sfondo, la Grande Mela con i suoi chiaroscuri, gli Stati Uniti come opportunità, la Storia che corre veloce. Un romanzo che parte dal passato per immaginare tutti i futuri possibili, nel quale ognuno potrà ritrovare un pezzetto del proprio percorso, dei propri desideri, dei propri sogni.

Vai al libro su Amazon: Gloria

 
61iQ3Y4KaML._SY466_.jpg

CORPI A FUOCO

Giada Cipollone

Data di uscita: 4 ottobre

"Corpi a fuoco" esplora il rapporto tra fotografia, arti performative e femminismo nell’Italia degli anni settanta. Una zona di intersezione in cui la fotografia avanza oltre l’obiettivo della documentazione e si interroga non tanto come mezzo di produzione, ma come pratica di relazione, poetica e politica, in cui la performance non interviene solo come un oggetto da documentare (fotografia di teatro) o come uno stile per fare immagine (fotografia “teatrale”), ma anche come una strategia di discussione e sovversione della norma rappresentativa, un antidoto alla stabilità dell’immagine fotografica. La triangolazione tra fotografia, performance e femminismo accelera la messa a fuoco dei corpi come materie espressive con cui ripensare le modalità tradizionali della rappresentazione e dell’azione artistica. Il libro attraversa gli archivi, le memorie e le pratiche di Lucia Poli, Marcella Campagnano, Agnese De Donato, Lina Mangiacapre, Carla Cerati, Monica Gazzo e Silvia Lelli, mappando una comune ricerca che ha sfidato le convenzioni e immaginato nuovi modi di intendere la fotografia in relazione alla performance.

Vai al libro su Amazon: Corpi a fuoco

 
71DKdLJGXIL._SY466_.jpg

MESSALINA

Francesca Cenerini

Data di uscita: 4 ottobre

“Meretrix Augusta”, ovvero prostituta imperiale. Con questo non invidiabile epiteto, il poeta satirico Giovenale tramandò nei secoli l’immagine di Messalina, moglie dell’imperatore Claudio e figura di grande rilievo nella Roma del I secolo. Che cosa si nasconde dietro la leggenda nera che ha infamato il ricordo di questa giovane aristocratica? Non solo Giovenale, infatti, ma molti storici romani – Tacito, Svetonio, Cassio Dione sono i più conosciuti – la descrivono impietosamente come una ninfomane dedita all’appropriazione indebita di tutto, uomini e cose. Quello che suscita sconcerto particolare è una sua supposta bigamia, un legame con il patrizio romano Caio Silio. Che cosa spinge la moglie dell’imperatore, madre di suo figlio Britannico, a comportarsi in questo modo? Questo libro intende fornire una chiave di lettura riguardo a cosa, in realtà, si nasconde dietro questa narrazione su Messalina. Era davvero una adultera e una donna inadatta a coprire il suo ruolo regale o è stata artefice del proprio destino, rendendosi protagonista di una vera e propria congiura politica volta a spodestare il marito?

Vai al libro su Amazon: Messalina

 
61ZP29kQHlL._SY466_.jpg

ANNI FELINI

Alessio Forgione

Data di uscita: 4 ottobre

Sopravvissuto dopo essere stato investito da un’auto, Giorgino, un gatto “psichedelico”, viene accolto da un ragazzo, che chiamerà Papà Gattone, in una villa in campagna lontana da tutto e tutti, la casa degli ulivi. Qui Giorgino vivrà amori e gelosie con due anime feline, erranti come lui. Nella casa degli ulivi arriva anche il protagonista del romanzo che, dopo la fine della decennale, contrastata, relazione con la fidanzata, si decide a lavorare al suo nuovo libro, mentre l’amico e padrone di casa tenta di dar forma a un disco, il sogno della sua vita da musicista. "Anni felini" è un romanzo di uomini e gatti in cui i due mondi si intrecciano e si ispirano a vicenda tra Napoli, Parigi e Londra: la casa degli ulivi diventa il luogo di una educazione sentimentale dove vivere liberamente le gioie del corpo e le delusioni della vita, e dove due amici vedono cambiare il loro rapporto mentre cercano ognuno la propria strada. Intorno a loro, una colonia di gatti che vive, solo apparentemente, un’esistenza distante da quella dei loro vicini umani. Alessio Forgione torna con una storia potente e ribelle sull’alchimia nascosta dei nostri sentimenti, sui sentieri che percorriamo mentre diventiamo grandi, sulle emozioni che non possiamo trattenere quando ci tuffiamo nel mare che abbiamo rincorso tutta la vita.

Vai al libro su Amazon: Anni felini

 
614eStYmfvL._SY466_.jpg

LA SCOMPARSA

Alberta Aureli

Data di uscita: 4 ottobre

Non tutte le crisi si manifestano come esplosioni. Alcune sono lente, quasi dolci, cadute. È il caso della protagonista di questo romanzo, di cui mai si pronuncia il nome: fotografa delusa, disoccupata per scelta, dipendente dalla relazione saltuaria con un uomo sposato. Tutto questo vuoto che si è creata intorno, ne è convinta, è condizione necessaria per una rivoluzione esistenziale profonda. Previsione sbagliata: intenta a vagare con il corpo e con la mente ma senza mai uscire da Roma, trascorre le serate a casa della sua unica amica Emma, tenendo compagnia alle sue fragilità e al suo egocentrismo. Finché, inatteso, si manifesta un vecchio compagno di scuola, Dodi, che la attira in un misterioso laboratorio di spettroscopia, dove sta studiando una possibile correlazione tra la tendenza umana all’apatia e il depotenziamento della materia corporea. Può un corpo perdere informazioni fino a scomparire? Ma soprattutto, è giusto cercare chi non vuole essere trovato? Questo noir psicologico conturbante, a tratti sfuggente, ci attira nel vortice della ricerca di sé, illuminando i disagi e le solitudini del nostro tempo e costruendo una storia di allontanamento dal mondo dagli esiti inaspettati. Così, la limpida voce letteraria di Alberta Aureli ci seduce con un interrogativo: è davvero possibile che la somma di tutto ciò che esiste dentro e fuori di noi dia come risultato il vuoto? Forse no. Forse dopotutto possiamo essere salvi: a patto che qualcuno ci guardi.

Vai al libro su Amazon: La scomparsa

 
51Syn4Zw3HL._SY445_SX342_.jpg

UN EROE SENZA MEDAGLIE

Aldo Agosti, Marina Cassi

Data di uscita: 4 ottobre

Villafranca d’Asti, agosto 1944. Luigi Capriolo, comunista e capo partigiano, viene impiccato dai tedeschi dopo essere stato a lungo torturato. Ha quarantadue anni, dodici dei quali trascorsi fra il carcere e il confino per la sua lotta antifascista. Per le circostanze della sua morte e per le vicende che la precedono, Luigi Capriolo può essere definito un autentico eroe della Resistenza, anche se un eroe senza medaglie, perché una medaglia non la riceverà mai. Eppure pochi come lui ne avrebbero avuto titolo. Ciò che più colpisce nella sua biografia è la continuità tra l’impegno nella lotta antifascista – nella legalità e semilegalità, nella clandestinità, perfino nelle forme praticabili in carcere – e la partecipazione diretta alla Resistenza, fino all’estremo sacrificio. Capriolo è un comunista convinto e totalmente dedito alla causa, ma non è un settario: il suo è il volto di un comunismo non arcigno, affascinante nel suo rigore morale, in particolare per gli intellettuali che avvicina – da Antonio Giolitti a Ludovico Geymonat, da Ada Gobetti a Norberto Bobbio – e sui quali lascia un’impressione profonda. Alla sua vita pubblica si accompagna una tormentata vicenda privata: Livia, suo unico amore, è manovrata – forse inconsapevolmente – dalla polizia politica fascista, e dopo la Liberazione si scoprirà essere stata una delatrice dell’OVRA. La storia umana e politica di Luigi Capriolo, accuratamente ricostruita da Aldo Agosti e Marina Cassi nel saggio introduttivo, rivive nel racconto diretto dello stesso Capriolo attraverso il diario tenuto dal 26 luglio al 16 ottobre del 1943, quando viene arrestato una prima volta dai tedeschi, e la relazione al Partito comunista in cui descrive le inumane torture subite in carcere e, quasi per istruire i compagni che subiranno la stessa sorte, la sua lucida strategia di resistenza.

Vai al libro su Amazon: Un eroe senza medaglie

 
21FSRFQJ0GL._SY445_SX342_.jpg

LETTERE E SCRITTI EDITORIALI

Giulio Bollati

Data di uscita: 8 ottobre

«La grandezza einaudiana deve certo tanto a tanti... ma dire Einaudi significa dire, per tanti versi, Giulio Bollati e il suo genio» (Claudio Magris). Fin dalle origini, l’Einaudi fu una casa editrice organizzata per collane: la loro coerenza e il loro intrecciarsi davano «il marchio dell’editore» assai più che il singolo libro. Ma fu Bollati a perseguire questa speciale armonia di un progetto editoriale nel quale ogni proposta «faceva sistema». Potremmo dire che, se nell’Einaudi degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta Calvino fu il fantasista, Bollati a tutti gli effetti di quella squadra fu il regista. E di collane ne inventò anche, prima fra tutte «Nuovo Politecnico» che, ispirata all’amato Carlo Cattaneo, sarebbe stata un modello per affrontare l’attualità politica con libri di grande spessore culturale e di lunga durata. Lo sguardo ampio emerge soprattutto dagli scritti editoriali qui raccolti: progetti, documenti interni, interventi pubblici. Viceversa nelle lettere e in alcuni pareri di lettura Bollati aguzza la vista con affondi su singoli libri, pubblicati o in fieri, dimostrando un’intelligenza critica acutissima. Così, nel corso di questo volume, si potranno incontrare questioni editoriali grandi e piccole, ma anche vere e proprie recensioni, ritratti di scrittori e studiosi, riflessioni sui propri filoni di ricerca (gli illuministi, Leopardi, Manzoni, il carattere nazionale degli italiani, la fotografia…) e anche qualche sfogo personale, inevitabile nella dialettica con l’altro Giulio, Einaudi. Un concentrato di intelligenza, eleganza e ironia che ha segnato un lungo e significativo periodo dell’editoria e della cultura italiana del dopoguerra.

Vai al libro su Amazon: Lettere e scritti editoriali

 
 
61CNvq1JFJL._SY466_.jpg

BUONVINO E IL CIRCO INSANGUINATO

Walter Veltroni

Data di uscita: 8 ottobre

Roma è nel pieno delle feste natalizie e al Parco dei Daini, nel territorio di competenza del commissariato di Villa Borghese, si è installato il colorato tendone di un circo. Invitato alla prima, il commissario Buonvino ha modo di conoscere i componenti della carovana e avverte tra loro strane tensioni sotterranee. La sera lo spettacolo inizia regolarmente e gli spettatori si lasciano catturare dalla inossidabile magia circense. Durante il numero dei trapezisti, però, la giovane figlia del direttore di scena, Manuelita, mentre effettua un’acrobazia particolarmente complessa e rischiosa cade sbattendo contro l’unica parte dura della rete di protezione. I soccorsi sono inutili, la ragazza è morta sul colpo. Tutto lascia credere che si sia trattato di un terribile incidente, una sciagurata fatalità. Ma Buonvino intuisce che qualcosa non torna e si mette a indagare scoprendo che, spente le luci della pista, tra i membri di quella che a un primo sguardo sembra una grande famiglia unita e solidale covano sentimenti di rancore, invidia, odio. E anche qualcosa di più.

Vai al libro su Amazon: Buonvino e il circo insanguinato

 
 
51zr-e7gATL._SY466_.jpg

È ATROCE LA LUCE

Stefano Galardini

Data di uscita: 8 ottobre

Può la terra avvolgerti in un abbraccio sicuro ma anche soffocante, quasi letale? Giuà e la moglie Rea ne sono convinti. Sono più di quarant’anni che si spaccano la schiena su quella striscia di terra posta tra le montagne e il mare, amando ogni singolo filo d’erba che così come nasce può anche morire trascinando con sé l’intera esistenza del loro piccolo mondo. Ma forse tutto questo avrà una fine, il paese è stato inserito in un progetto di costruzione di una nuova autostrada: soldi, benessere, nuova vita per la piccola comunità di Morre e per loro. Una notte, però, una violenta alluvione e una conseguente frana rimescolano ancora una volta le carte. Dal fango riemergono i resti scheletrici di un corpo senza nome. La comunità e Rea vorrebbero ricoprire quel corpo e proseguire come se non fosse mai esistito. Giuà però si convince che quel mucchio di ossa possa essere ciò che rimane di Delio, suo fratello, bandito e contrabbandiere sparito nel nulla anni prima forse a seguito del furto del prezioso trittico dalla chiesa di Morre. Giuà è consapevole che la verità potrebbe sconvolgerlo sin nel profondo, ma per quanto la luce a volte sia atroce, anche l’oscurità può accecare.

Vai al libro su Amazon: È atroce la luce

 
 
71OxDDzCeGL._SY466_.jpg

FATUM

Azura Helianthus

Data di uscita: 8 ottobre

Arya è di natura metà demone, come suo padre, e metà dea, come sua madre. I suoi incredibili poteri la rendono una delle donne più pericolose al mondo, ma, nonostante questo, la ragazza ha sempre preferito il bene alle fiamme dell'Inferno. Al contrario, Dantalian è un servo del male, condannato a una discendenza che non voleva, con l'ossessione per il potere e per questo motivo dannato per l'eternità. I due non si sopportano, ma il destino gioca loro un brutto scherzo. Vengono costretti ad accettare un incarico all'apparenza insignificante, che però cambierà radicalmente le loro vite: proteggere Ximena, la figlia di Azazel, demone della vendetta, uno degli angeli ribelli che avevano seguito le folli idee di Lucifero. La giovane, compiuti da poco vent'anni, sta vivendo come un'umana ma sta attirando l'attenzione di troppi demoni. Come se tutto ciò non bastasse, per riuscire al meglio nell'impresa, Arya e Dan dovranno sposarsi, contro la loro volontà, con un rito demoniaco. Che cosa succede allora quando luce e tenebre si incontrano? E se non si sapesse più dove inizia una e finiscono le altre?

Vai al libro su Amazon: Fatum

 
 
7157c-4QL4L._SY466_.jpg

IL NOSTRO REGNO

Linda Ferri

Data di uscita: 8 ottobre

Una storia familiare irrompe in una maniera quasi prepotente nelle carte di una scrittrice, Linda Ferri, che della misura, della discrezione, dell’eleganza narrativa ha fatto cifra distintiva nei suoi libri e nei suoi romanzi. E quando accade che, come diceva James Joyce, “la vita ti chiama a voce alta”, non puoi che mettere sulle pagine il racconto dei nonni, emigrati negli Stati Uniti, dei genitori, dei fratelli, e in generale di un mondo che ha attraversato buona parte del Novecento con passione e leggerezza, dramma e ironia, impegno e consapevolezza. "Il nostro regno" è un romanzo che racconta una storia di cui, anche soltanto come testimoni, avremmo voluto far parte. E ci mette a conoscenza dei ricordi dell’autrice: dalla memorabile figura della madre ai rapporti con le amiche, con i fratelli, agli amori difficili, sempre sulla soglia di uscire dal privato per entrare nella storia pubblica, nella storia che abbiamo attraversato e ci è stata raccontata. Ne esce un libro delicato e nitido, con una lingua precisa eppure piena di una poesia che restituisce il tepore, la forza lieve di un mondo perduto che ci riguarda. Linda Ferri è una scrittrice vera, capace di far passare anni se non decenni tra un libro e l’altro, senza l’ansia di dirsi e di raccontarsi, eppure consapevole che certe storie familiari non possono perdersi, certe storie sono di tutti noi, e dobbiamo tenercele strette. Il nostro regno è un libro che non si dimentica: ci commuove, ci rende più forti, ci insegna, ci racconta una storia che trasforma l’autrice in una compagna di strada, in una voce intima, originale e importante.

Vai al libro su Amazon: Il nostro regno

 
 
31H7MvGR8nL._SY445_SX342_.jpg

TANTE PAROLE, POI L'AMORE

Giulio Perrone

Data di uscita: 8 ottobre

Scorrono senza essere davvero vissute le dieci vite che attraversano l’intera giornata di questo romanzo. Personaggi che abitano, quasi come ospiti, esistenze incasellate, ligi ai ruoli di padri amorevoli, mariti presenti, docenti irreprensibili, madri attente, donne senza cedimenti, professioniste impeccabili. Ma l’equilibrio che hanno faticosamente trovato rischia di saltare. Chiusa la porta di casa o dello studio, si rivelano uomini e donne in fuga dal presente in cui sono costretti, che guardano con nostalgia e rimpianto a una stagione passata, quella in cui i sogni si potevano ancora rincorrere. Adesso, invece, si sentono intrappolati in un’idea di sé distorta e in cui non si riconoscono. Negarsi la possibilità di esistere in modo autentico li fa soffrire, ma non hanno il coraggio di confessare chi sono e cosa desiderano davvero. Nulla cambia, senza un dissesto, eppure non hanno la forza di scatenare questo terremoto. Giulio Perrone mette in scena una serie di doppie vite che procedono parallele, a volte sembrano a un passo dal cedere, altre volte vicine a un gesto rivoluzionario capace di stravolgere tutto. Nessuno di loro ha fatto però i conti con il potere del caso, capace di scoperchiare vasi che sembravano ermetici. Nessuno di loro è preparato a mostrare la maschera che da troppo tempo indossa.

Vai al libro su Amazon: Tante parole, poi l'amore

 
 
61qJR3Iqj7L._SY466_.jpg

L'OROLOGIO ASTRONOMICO

Edoardo Sanguineti

Data di uscita: 8 ottobre

“Non c’è nemmeno un libro, con una vera storia, con una storia vera. Non c’è niente.” Scritto a settantun anni, L’orologio astronomico è la terza incursione nel mondo del romanzo da parte di Edoardo Sanguineti, che si dà cinquanta brevi “fogli” per raccontare una vicenda che comincia come un’improbabile storia d’amore. E., un vecchio, conosce A., una “Scorpioncina” di cui si invaghisce subito. Ma l’autore usa la cornice di questa passione per esplorare i limiti della narrazione, e nelle pagine inanella lettere, racconti, ricordi e frammenti, tutti scritti rimarcando un “io” narratore e un “tu” lettore. Svelando e contraddicendo il processo costruttivo del romanzo, Sanguineti rivendica l’infinito moltiplicarsi delle storie umane e trasforma l’orologio astronomico di Strasburgo in un crocevia di corpi e destini, con un avvicendarsi di eventi che nasconde una riflessione attenta sul potere dei mezzi di comunicazione. Dagli stralci di giornale ai primi videogiochi, ogni forma mediatica ci chiama a diventare parte attiva di un gioco, quello della vita, che ha sì delle regole di partenza, ma diversi finali possibili. La scrittura torna quindi a essere ricerca: un modo per riappropriarsi di sé in un alternarsi di cancellazioni e ripensamenti che ricalca appieno la poetica sanguinetiana dell’”imparare bene come scrivere male”.

Vai al libro su Amazon: L'orologio astronomico

 
 
31AIwwZpdXL._SY445_SX342_.jpg

IL TALENTO DEGLI SCOMPARSI

Claudio Bisio

Data di uscita: 8 ottobre

Marco è un noto attore milanese sul viale del tramonto. I film in cui recitava vincevano Oscar, adesso interpreta “prestigiosi” ruoli da defunto in pellicole di serie B. E quando non è sdraiato in una bara ad aspettare il ciak, gli restano lunghe e solitarie passeggiate infarcite di ricordi. L’unico tocco di brio alla sua esistenza arriva da Luciana, la “sadomasomasterchef” a cui piacciono i giochi sessuali a base di senape in grani. Mirko è un ragazzo stralunato della provincia di Lecce. Approdato a Roma in cerca di fortuna, gli è bastato mettere il suo nome su un cartellone pubblicitario per diventare una star. Ora però nemmeno lui si capacita delle ragioni di un simile successo: gli sembra che la realtà in cui è immerso sia un copione dell’assurdo scritto da una mano invisibile. Marco vorrebbe scomparire, Mirko vuole apparire. Il primo viene dal Nord, il secondo è un figlio del Sud. Uno ha una certa età e una buona dose di rimpianti, l’altro ha il futuro davanti e una celebrità che è incapace di gestire. I loro destini si sfiorano più volte fino a incrociarsi in un crescendo di situazioni spassose e deliranti: dagli sproloqui dello sgangherato agente Nando, che li rappresenta entrambi, al flirt in comune con la misteriosa Lara, passando per una banda di fratelli gelosi con licenza di uccidere. Infine, un bizzarro testamento spariglierà le carte e porterà a galla alcuni segreti del passato. Comico e dissacrante. Ma anche introspettivo e visionario. Spaziando con felice leggerezza da un registro all’altro, Claudio Bisio ci regala un romanzo ricco di lucidissima follia, con un finale a sorpresa che farà venir voglia di rileggerlo tutto da capo.

Vai al libro su Amazon: Il talento degli scomparsi

 
 
71RRHyBmG1L._SY466_.jpg

LE VERITÀ SPEZZATE

Alessandro Robecchi

Data di uscita: 8 ottobre

Il grande regista de "Le verità spezzate", Manlio Parrini, ha deciso di tornare dietro la macchina da presa. Celebrato da pubblico e critica, all’apice del successo aveva abbandonato il cinema perché gli sembrava “un posto senza verità”. Ma ora, superati i settant’anni, ha in testa una storia speciale: un film su Augusto De Angelis, pioniere del giallo italiano negli anni Trenta. La morte violenta di Augusto De Angelis – un uomo libero senza libertà – è, per il Maestro Parrini, un caso irrisolto, che puzza di ingiustizia e ottusa censura fascista e che oggi più che mai deve essere raccontato. Ma proprio quando il regista ha trovato un produttore per il suo progetto e avviato la stesura della sceneggiatura insieme all’amica e complice Sara De Viesti, un altro giallo irrompe nella sua vita: l’omicidio dell’anziana vedova Bastoni, proprietaria della villa adiacente a casa sua. La stampa, avida di notizie, si getta sul caso e gli inquirenti si muovono tra mille ostacoli e condizionamenti, e anche Parrini si sente attratto da questo omicidio, che gli ricorda un delitto d’altri tempi, di quelli usciti dalla penna del suo Augusto De Angelis. Un giallo di ieri che contiene un giallo di oggi, legati a doppio filo da una riflessione sui condizionamenti che tutti subiamo, sui limiti delle nostre libertà, così spesso spezzate.

Vai al libro su Amazon: Le verità spezzate

 
 
619h3ljj8WL._SY466_.jpg

GLI ANNI INQUIETI

Devika Rege

Data di uscita: 8 ottobre

Cosa significa vivere in India nel momento in cui il Bharat Party, un partito nazionalista hindu, sale al potere con la promessa di farne un paese al passo coi tempi? Naren ha poco più di trent'anni e lavora come consulente finanziario negli Stati Uniti, ma non riesce a essere felice e sente che sta perdendo se stesso. Forse la sola possibilità di cura è tornare a casa, a Mumbai. A partire insieme a lui c'è Amanda, un'amica dei tempi dell'università, che ha deciso di prendere una pausa dalla sua vita agiata nella campagna del New England per fare un'esperienza di alcuni mesi in uno slum. E poi c'è Rohit, il fratello minore di Naren, quello che tra i due ha sempre avuto più fascino, quello che «compariva sempre sulla lista degli invitati di tutti i locali notturni». Ora però prova il bisogno di un'autenticità che vada oltre i piaceri della vita mondana, e intraprende un viaggio nel cuore del paese per rintracciarla nelle radici famigliari. Tutti e tre si trovano a fare i conti con una nazione che sta repentinamente mutando, in rapida crescita economica ma attraversata da contraddizioni e divisioni. E mentre i loro ideali e le loro ambizioni rischiano di andare in frantumi, dovranno mettere in discussione le loro scelte. Attraverso lo sguardo di una generazione che sta maturando una propria coscienza politica, Devika Rege racconta la nuova India, che si affaccia sul XXI secolo con la sua fragile complessità e la sua intricata rete di identità contrapposte.

Vai al libro su Amazon: Gli anni inquieti

 
 
818PS-LMWhL._SY466_.jpg

LA GATTA E IL GENERALE

Nino Haratischwili

Data di uscita: 8 ottobre

Nel dicembre del 1994, una truppa delle forze armate della Federazione Russa è di stanza in un villaggio del Caucaso con l’obiettivo di placare i separatisti ceceni. Da quelle montagne, dove i clan la fanno da padroni e la guerra minaccia di schiacciare ogni speranza di libertà, Nura sogna di fuggire. Ha diciassette anni, ed è bellissima. Una notte, davanti agli occhi di un giovane soldato, testimone e forse complice, la ragazza cecena è vittima di una feroce violenza. Vent’anni dopo, quel soldato idealista che si rifugiava nella letteratura è diventato il Generale, un uomo dal cuore duro e dal pugno di ferro che ha scalato i ranghi della società russa fino a diventare un ricchissimo oligarca e a disporre di tutto il potere che gli serve. Un giorno, mentre sfreccia per le strade di Berlino, vede la Gatta e ne rimane fulminato: ai suoi occhi, l’attrice di origine georgiana è una spaventosa copia di Nura. In quell’istante, il Generale decide che è arrivato il momento della resa dei conti. Ora potrà finalmente riportare ordine in una vicenda che ha segnato la sua vita, mettendo a tacere il ricordo della più crudele delle notti. L’oligarca russo e l’attrice di Tbilisi, che un giornalista incaricato di raccontare tutta la storia ha fatto incontrare, arrivano così a intrecciare i loro destini in un gioco fatale. Come nel suo celebre romanzo L’ottava vita (per Brilka), e poi ancora nella Luce che manca, ispirandosi alla testimonianza sulle guerre cecene di Anna Politkovskaja, Nino Haratischwili torna a guardare negli abissi che si celano sotto le macerie dell’impero sovietico e, in un racconto carico di tensione, narra della guerra sul campo e nelle menti delle persone, di delitto e castigo, di crimine ed espiazione, di vendetta, tradimento, morte e amore. Narra soprattutto del desiderio di redenzione, perché nessuno può togliere la colpa a qualcun altro, nessuno può, così semplicemente, cancellarla.

Vai al libro su Amazon: La gatta e il generale

 
 
61FCfrpW7oL._SY466_.jpg

IL REGISTA

Daniel Kehlmann

Data di uscita: 8 ottobre

Los Angeles, anni trenta. Con l’avvento del nazismo il regista Georg Wilhelm Pabst lascia la Francia dove sta lavorando e si trasferisce negli Stati Uniti. È uno dei grandi maestri del cinema tedesco d’avanguardia, ha diretto le più importanti star del muto e portato al successo Greta Garbo rendendola immortale, ma in America è solo uno come tanti. Incapace di adattarsi ai meccanismi dello studio system, dopo aver girato un film che si rivela un fiasco, non vede più un futuro a Hollywood e abbandona il sole della California per tornare in Europa. Mentre fa visita alla madre in Austria, ormai annessa alla Germania, scoppia la guerra e ripartire diventa impossibile. Bloccato nel Terzo Reich, G.W. Pabst si confronta con la natura brutale del regime. Goebbels, il ministro della Propaganda a Berlino, vuole il genio del cinema, non accetta un no come risposta e fa grandi promesse. Anche se Pabst crede ancora che saprà resistere a queste avance, che non si sottometterà ad alcuna dittatura diversa da quella artistica, si è già cacciato in un guaio irrimediabile. Arte e potere, bellezza e barbarie, Il regista mostra di cosa è capace la letteratura. Ingegnoso e divertente, "Il regista" racconta la vita di un maestro del cinema, del suo patto con il diavolo e delle pericolose illusioni del grande schermo.

Vai al libro su Amazon: Il regista

 
 
41OVMXYBEEL._SY445_SX342_.jpg

ASCENSIONE

Martin MacInnes

Data di uscita: 9 ottobre

Leigh è una giovane biologa marina olandese, con una storia familiare difficile, che viene reclutata per una spedizione in una misteriosa, profondissima fossa oceanica appena scoperta. Gli esiti della spedizione sembrano fornire stupefacenti nuovi indizi sull’origine della vita sulla Terra, e la condurranno prima in una base di ricerca nel deserto della California e infine in un viaggio in astronave oltre i confini della nostra galassia. Che cosa ci rende davvero umani: i quotidiani legami affettivi con i nostri simili, oppure l’insopprimibile desiderio di esplorare l’universo? Un gioiello di fantascienza letteraria che spazia fra la dimensione intima e quella cosmica, un romanzo dal ritmo avvolgente che ci accompagna negli abissi e fra le stelle facendoci provare una potente, inquieta meraviglia e la preziosa sensazione di sentir venire meno i confini fra «noi» e «la natura».

Vai al libro su Amazon: Ascensione

 
 
51OtwjkLMXL._SY466_.jpg

LA MONTAGNA È IL MIO MONDO

Gaston Rébuffat 

Data di uscita: 11 ottobre

L'autobiografia alpinistica di un vero innamorato delle scalate, dalle falesie a picco sul mare delle Calanques ai ghiacciai del Monte Bianco, dall'Annapurna alle montagne del Sahara. Il libro è il frutto del lavoro della moglie dell'autore, Françoise, che ha raccolto gli scritti più significativi pubblicati da Rébuffat nel corso degli anni. Oltre alle scalate, si racconta il mestiere di guida, il rapporto con i compagni di avventura, il grande incanto per una natura inospitale, severa e proprio per questo sempre attraente. La postfazione di Antonio Massena, direttore artistico, scenografo e progettista, è dedicata al rapporto tra Rébuffat e il cinema.

 

Vai al libro su Amazon: La montagna è il mio mondo

 
513pESPrG+L._SY466_.jpg

MAGIA BIANCA

Lucy Maud Montgomery

Data di uscita: 11 ottobre

A centocinquant’anni dalla nascita di Lucy Maud Montgomery – scrittrice nota soprattutto per il personaggio di Anna dai capelli rossi – una selezione di sette short stories esemplari, alcune delle quali tradotte per la prima volta in italiano. Queste sette short stories appartengono a quel genere letterario che Lucy Maud Montgomery, prolifica autrice di racconti, ha maggiormente praticato durante tutto l’arco della sua vita e nel quale ha dimostrato al meglio il suo talento. I primi due testi, “Magia bianca” e “Fuori dal silenzio”, sono prodotti della maturità, caratterizzati da uno stile e da tematiche in parte ‘nuove’ rispetto a quelle comunemente impiegate nei racconti. “Un sacrificio redentore” e “Per il bene di Anthony” nascono entrambi sulla scia del successo di “Anne of Green Gables” (conosciuto in Italia anche con il titolo di “Anna dai capelli rossi”). “Perché non chiederlo a Miss Price?” e “Il bouquet di Janie” sono invece due testi ideati negli stessi anni della stesura di Anne. Il racconto conclusivo, “Il pranzo di Capodanno dello zio Richard”, è invece uno dei numerosi testi ad ambientazione natalizia. Una selezione di sette racconti esemplari, per riscoprire e celebrare lo straordinario talento di una delle più prolifiche autrici canadesi.

 

Vai al libro su Amazon: Magia bianca

 
71kKl0SQL9L._SY466_.jpg

PICCOLE COSE

Benoît Coquil

Data di uscita: 11 ottobre

Messico, anni Cinquanta. Tra le montagne nebbiose della regione di Oaxaca, durante la stagione delle piogge, la curandera María Sabina esegue strani riti, intessuti di canti e stati di trance. Tra i suoi strumenti ci sono gli psilocybe, potenti funghi psichedelici che chiama le sue ‘piccole cose'. A New York gli eccentrici coniugi R. Gordon Wasson e Valentina Pavlovna, appassionati di micologia, vengono a conoscenza dei riti messicani e decidono così di partire alla ricerca di questa sostanza visionaria ancora sconosciuta all'Occidente. La storia dei loro studi e delle loro esperienze sotto l'effetto dei funghi farà presto il giro del mondo: dalla CIA al Museo di Storia Naturale di Parigi, dalla controcultura psichedelica ai laboratori farmaceutici. E modificherà per sempre la vita di María Sabina. Un romanzo d'avventura dal gusto picaresco che, con una scrittura brillante e sempre venata da un divertito anticonformismo, racconta la stupefacente storia vera di una ‘piccola cosa' che ne ha scombussolate tante altre. Una riflessione acuta e originale sul sacro, sulla modernità e sull'Occidente predatore.

Vai al libro su Amazon: Piccole cose

 
41Z2OT3WRqL._SY445_SX342_.jpg

AI TEMPI DEL VECCHIO DIO

Sebastian Barry

Data di uscita: 15 ottobre

Tom Kettle è un poliziotto in pensione che crede di aver fatto i conti con il passato. Fino a quando due agenti bussano alla sua porta... In un’Irlanda di travolgente bellezza, “Ai tempi del vecchio Dio” esplora le radici profonde dell’amore, della memoria e del dolore, tra scandali e segreti a lungo nascosti. Tom Kettle, ex sergente della polizia irlandese in pensione, dovrebbe godersi il meritato riposo di chi ha conosciuto il crimine fin troppo da vicino e può finalmente aspirare a una vita di contemplativa solitudine, guardando il mare dalla sua comoda poltrona di vimini. Eppure non è così. Perso nei suoi ricordi, instabili, frammentari, talvolta confusi, Tom riceve un giorno la visita di due agenti che chiedono la sua collaborazione su un vecchio caso irrisolto. Le indagini che lui stesso aveva condotto decenni addietro legate a un orrendo caso di pedofilia richiedono rinnovata attenzione. Rivangare il passato è quanto mai doloroso, perché la vicenda, con i suoi più scabrosi risvolti, non è solo quella dei documenti ufficiali: è anche la storia personale di Tom e di sua moglie June, dei loro figli Joe e Winnie, e del grave peso che tutti hanno dovuto sostenere. I dettagli che riaffiorano via via nella mente di Tom, trasportati dalle stesse correnti che agitano la superficie del mare d'Irlanda, ricompongono un'indicibile verità. E allora non basta coltivare la memoria dell'amore nelle sue forme più pure, non basta stupirsi di fronte alla volitiva, indomabile natura del clima irlandese: la squallida brutalità della violenza umana, in tutte le sue sfumature più abiette e perverse, è sempre in agguato. Solo l'instancabile difesa dell'innocenza può salvare il mondo.

Vai al libro su Amazon: Ai tempi del vecchio Dio

 
71fW0C+6qoL._SY466_.jpg

MASON & DIXON

Thomas Pynchon

Data di uscita: 15 ottobre

«Ancora una volta mi trovavo in America scoprendo, malgrado tutto, di non poter tenermene lontano, da quell’oggetto della speranza che i Miracoli possano accadere, che Iddio possa tornare ancora alle faccende Umane, che a tutte le zelanti Finzioni necessarie all’infanzia d’una specie sia dato di avverarsi…» L’astronomo Mason e il topografo Dixon, scienziati inglesi del XVIII secolo, protagonisti di questo monumentale romanzo, hanno personalità opposte: malinconico e disincantato il primo, concreto e vulcanico il secondo. Eppure sono accomunati, oltre che dalla tendenza a bere più del necessario, dalla fede assoluta nella ragione. Lavorano in coppia in numerose ricerche astronomiche per incarico del re d’Inghilterra, e passano alla storia per aver tracciato e mappato, tra il 1763 e il 1767, il confine tra Pennsylvania e Maryland, confine non solo geografico ma anche culturale e storico quando – dopo il 1780 – divenne nell’immaginario collettivo la linea di demarcazione tra la libertà e la schiavitù, tra il progresso e la reazione, tra il passato e il futuro degli Stati Uniti. Ma quella linea esatta, pensata secondo coordinate scientifiche che non tengono conto dei caratteri del territorio, è anche un’astrazione che per Pynchon diventa emblema della violenza esercitata dagli uomini sulla natura.

Vai al libro su Amazon: Mason & Dixon

 
51jNzP077PL._SY445_SX342_.jpg

GLI UOMINI PESCE

Wu Ming 1

Data di uscita: 15 ottobre

«La guerra era di nuovo sui giornali, il fiume sempre più in magra ne restituiva le vestigia. Era riapparso un semicingolato tedesco. Era riemersa una chiatta di cinquanta metri. Erano tornati alla luce ponti di barche bombardati dagli inglesi. Alla fine di luglio, la secca aveva esposto le rovine del vecchio ponte tra Ostiglia e Revere. Ilario non aveva potuto vederlo. Ormai se n’era andato». È l’estate del 2022, il Po non è mai stato così basso. La morte di Ilario Nevi, partigiano, artista, intellettuale ferrarese di fama nazionale, scoperchia un segreto mantenuto per quasi cent’anni, attraverso le tragedie del Novecento e gli sconvolgimenti del nuovo millennio. Un segreto che ne nasconde altri, incastonati nel passato e annidati nel futuro, e ogni rivelazione è in realtà un nuovo enigma. Antonia, nipote di Ilario, vuole dare un senso a ciò che sta scoprendo. Andrà fino in fondo, ricostruendo la storia non solo di una vita, ma di un insospettato intrico di esistenze. Dalla guerra di liberazione nel Delta alle lotte per i diritti e per l’ambiente, “Gli uomini pesce” è un omaggio al Grande Fiume e alle sue terre. Un romanzo maestoso, una saga in cui la Storia è tutt’uno con le vicende dei protagonisti, innervata nei loro amori, nelle loro avventure, negli incubi peggiori e nei sogni più belli.

Vai al libro su Amazon: Gli uomini pesce

 
41kPF6M+zjL._SY445_SX342_.jpg

BRUCIA L'ORIGINE

Daniele Mencarelli

Data di uscita: 15 ottobre

Da quattro anni Gabriele Bilancini non tornava a casa. Casa è il quartiere Tuscolano a Roma, dove è nato e vissuto insieme ai genitori, la sorella e una compagnia di amici inseparabili. Oggi Gabriele abita a Milano ed è tra i dieci designer emergenti più quotati al mondo. È uno che ce l'ha fatta: l'esempio perfetto di come si possa essere artefici della propria sorte. A credere in lui e a lanciarlo è stato Franco Zardi in persona, un guru del design mondiale, che ha riconosciuto in Gabriele la grazia del talento. Da quel momento, la sua vita si è trasformata, ha preso a correre a un ritmo frenetico alimentandosi di adrenalina e soddisfazioni, non ultima l'incontro e l'amore con Camilla, la figlia di Zardi. E ora, dopo quattro anni, torna. A casa tutto è rimasto identico, a partire dalla vita dei suoi amici, come se il tempo non fosse trascorso, stesse abitudini, stesse giornate - al posto della scuola il lavoro - che si concludono ai tavolini del bar del sor Antonio. L'abbraccio in cui lo avvolge il suo passato è la cosa più dolce e al contempo soffocante che potesse ricevere e lo costringe a prendere atto della frattura che lo abita. "Si vergogna della sua famiglia, della terra che lo ha allattato. Nel mondo che frequenta ora, quello dei ricchi, la nasconde come si nasconde un peccato. Da una parte le sue origini, dall'altra Milano e il suo presente di alto rango." Quella che ha spinto Gabriele a disegnare è una passione vera, bruciante, su cui lui ha puntato tutto, uscendone vincitore. Eppure, una volta realizzato, il sogno non dà la felicità attesa. Cura poetica della lingua e potenza dei sentimenti si distillano con stupefacente limpidezza in un romanzo dal ritmo velocissimo. Mencarelli ci offre il quadro appassionante, la tranche de vie, di un quartiere della periferia romana che potrebbe essere una qualsiasi periferia, concreta ed esistenziale, in cui il protagonista coltiva un desiderio di esprimersi che non si appaga mai, un bisogno di appartenenza che non sa come incarnarsi.

Vai al libro su Amazon: Brucia l'origine

 
31-rpPsHUnL._SY445_SX342_.jpg

M. L'ORA DEL DESTINO

Antonio Scurati

Data di uscita: 16 ottobre

Sono trascorsi quarant’anni da quando il figlio del fabbro di Dovia ha mosso i primi passi in politica; quasi venti da quando ha impugnato lo scettro del potere; poche settimane da quando ha annunciato agli italiani che il destino batte l’ora della guerra. Proprio adesso, alla fine di giugno del 1940, quel destino offre al Duce un segno, forse un presagio: Italo Balbo, il condottiero della Milizia, il maresciallo dell’aria celebre in tutto il mondo, viene abbattuto in volo dal fuoco amico. Ma non c’è più tempo per volgersi indietro. Affinché la Storia metta in scena l’immane tragedia della guerra, ciascuno deve interpretare la sua parte. Come il generale Mario Roatta, feroce pianificatore di rappresaglie e capo di un esercito spaventosamente impreparato. Come Galeazzo Ciano, ossessionato dall’idea di dominare il Mediterraneo; Edda, pronta a unirsi alla Croce rossa per avere la sua prima linea; Clara Petacci, che stringe tra le braccia un uomo sempre più simile a un fantasma; Amerigo Dùmini, l’assassino di Matteotti, che ha prosperato ricattando quel fantasma. Come una generazione intera di soldati tra cui l’alpino Mario Rigoni Stern, arruolatosi volontario, che nel gelo del fronte russo apre gli occhi sulla natura del dramma a cui partecipa, o il maggiore Paolo Caccia Dominioni, che deve guidare il suo reparto nelle sabbie della tragica battaglia di El Alamein; e una generazione intera di gerarchi tra cui Dino Grandi, sempre più insofferenti verso il Duce. E infine c’è lui, Benito Mussolini, ancora convinto di poter bilanciare in Europa le brame conquistatrici di Hitler ma in realtà pronto a scodinzolare al fianco della tigre tedesca come un patetico sciacallo. A questo quarto pannello della sua epopea letteraria e civile Scurati affida il gigantesco affresco dell’Italia fascista sui fronti del secondo conflitto mondiale, degli errori, degli orrori e dell’eroismo ancora possibile per uomini e donne reduci da vent’anni di dittatura. E tratteggia il ritratto al nero di un uomo di fronte al destino che ha plasmato per sé e per un’intera nazione, solo all’incrocio tra il parallelo del crepuscolo e un meridiano di sangue.

Vai al libro su Amazon: M. L'ora del destino

 
 
61JVnqI8ocL._SY466_.jpg

EVA, LA COSTOLA DI DIO

Angelica Saltarelli

Data di uscita: 17 ottobre

"Eva, la costola di Dio", più che un libro, è una metafora. Eva è la metafora della vita umana e del mondo in cui viviamo. Eva può essere una valida medicina contro l'omologazione del pensiero, perché cerca di spingere il lettore ad interrogarsi circa qualcosa che, magari, non si è mai chiesto. Eva è, infatti, un libro che sfida il lettore ad andare oltre le apparenze, a guardare sotto la superficie delle cose e a scavare dentro di sé per essere in grado di decidere autonomamente che cosa ha valore nella sua vita. Eva è una giovane donna che, mentre cammina su una spiaggia, trova una bottiglia in cui è contenuta una pergamena: su quel fragile pezzo di carta sono scritte cinque mete. Eva è una ragazza talmente affamata di conoscenza che, da un giorno all'altro, lascia tutto ciò che conosce per partire per il cammino che le consentirà di scoprire una delle poche cose che ancora non sa: chi è davvero. In ogni tappa si nasconde un'incognita da svelare: in ogni luogo visitato Eva trova o perde qualcosa e così continuerà a succederle fino alla fine del viaggio.

Vai al libro su Amazon: Eva, la costola di Dio

 
 
51kOV1QSMGL._SX342_SY445_.jpg

ROSA, STORIA DI UN COLORE

Michel Pastoureau

Data di uscita: 18 ottobre

Benché presente nel mondo naturale, dai vegetali ai minerali e agli animali, il rosa è stato prodotto dagli esseri umani in epoca relativamente tarda. In Europa prima del XIV secolo lo si incontra raramente, sia nella cultura materiale sia nell'arte, mentre appare con una certa frequenza nell'abbigliamento alla fine del Medioevo grazie a una tintura importata inizialmente dalle Indie e poi dal Nuovo Mondo, il legno di brasile. La moda del rosa raggiunge il suo apice attorno alla metà del XVIII secolo, quando questo colore viene associato al romanticismo e alla femminilità e diviene simbolo di dolcezza, piacere e felicità. Nello stesso periodo, i floricultori riescono a produrre delle rose rosa, e con un successo tale che il nome del fiore finisce per designare il colore che fino a quel momento era stato confinato nella gamma dei gialli o dei rossi. Oggi il rosa è meno presente nella vita quotidiana rispetto all'epoca romantica, e si caratterizza per una certa ambivalenza: se secondo alcuni è di cattivo gusto, secondo altri è un colore emblematico della modernità, e lo troviamo nella pop art o nella cosiddetta pink culture, ma anche in due fenomeni di grande successo: il rosa Barbie e la Pantera rosa.

Vai al libro su Amazon: Rosa, storia di un colore

 
 
61UKvS+7zhL._SY466_.jpg

LA MALATTIA DELL'OSTRICA

Claudio Morici

Data di uscita: 18 ottobre

Una notte Claudio Morici viene svegliato dal figlio per parlare di dove si finisce quando si muore. Gli comunica di voler diventare scrittore, come lui, anzi come Michael Ende. Solo che la vita di Ende più che ricordare La storia infinita è stata la sfiga infinita. Da qui prende il via una ricerca appassionata ed esilarante sulle vite scrittrici e scrittori, una specie di indagine: Che facevano? Chi frequentavano? Quando scrivevano? Dove abitavano? Quindi Ende, Pavese, Celan, Woolf, Salgari, Levi, Vonnegut, Rosselli. Morici scrive un libro capace di raccontarci i grandi autori che amiamo e pensavamo di conoscere.

Vai al libro su Amazon: La malattia dell'ostrica

 
 
51zyc8YwXgL._SY466_.jpg

MIA MADRE SI CHIAMA ELENA

Lucrezia Sarnari

Data di uscita: 18 ottobre

Elena e sua figlia Carlotta si mettono in viaggio per capire cos'è successo alla donna che a quasi settant'anni ha deciso di “aiutare gli altri”, cercando di sentire finalmente quell'amore che, a suo dire, nessuno le ha mai dimostrato. Le due recuperano Piera e la riportano a casa, dove le aspetta un altro viaggio: quello che le riporterà indietro, agli anni della loro infanzia, per chiedersi in quale momento della loro vita hanno imparato davvero ad amare. Sono le nostre famiglie a insegnarcelo o quello che c'è fuori? Soprattutto, quanto sappiamo davvero della vita di chi ogni giorno giudichiamo in maniera feroce e che magari ha vissuto facendo di tutto per cercare di metterci al riparo dal dolore?

Vai al libro su Amazon: Mia madre si chiama Elena

 
 
71LrETlFLCL._SY466_.jpg

FIGLIE DI GERUSALEMME

Shifra Horn

Data di uscita: 18 ottobre

«Il mio mentore e maestro Amos Oz affermava che per scrivere un libro devono essersi avverate due condizioni: un’infanzia difficile e una nonna che racconta le storie. Quelle due condizioni in me si sono realizzate». La scrittrice quarantenne Alexandra siede in una stanza di fronte alla bellezza senza tempo delle colline di Gerusalemme. Ha deciso di scrivere la storia della sua famiglia prendendo ispirazione dalla casa avita, oggi trasformata in residenza per artisti. Un luogo che fa tornare a galla le memorie delle sue antenate. Già, perché la famiglia di Alexandra è quasi esclusivamente composta da donne, donne che hanno dovuto imparare a cavarsela da sole. Tutto comincia il giorno in cui la bellissima bisnonna Victoria, a quattro anni, viene scelta dal console inglese a Gerusalemme per porgere un mazzo di fiori al principe d’Inghilterra in visita in Terra Santa: un episodio cruciale, che cambierà il destino della famiglia. Dall’epoca ottomana fino al Novecento inoltrato, passando per la Londra vittoriana, si snodano così le vicende di Gershon e Shoshana, i genitori di Victoria, di Victoria stessa, di sua figlia Edwarda e infine di Abigail, madre di Alexandra, che soltanto alla fine farà alla figlia un’importante rivelazione.
Shifra Horn, una delle più affermate scrittrici israeliane contemporanee, imbastisce un’appassionante saga familiare in cui sono le donne a essere narratrici e protagoniste; al loro fianco, l’eterna magia della città di Gerusalemme, che con il suo carico di ricordi assurge al ruolo di grande comprimaria.

Vai al libro su Amazon: Figlie di Gerusalemme

 
 
31Cc1x2k4CL._SY445_SX342_.jpg

LIBRO SENZA NOME

Shushan Avagyan

Data di uscita: 18 ottobre

Questo romanzo mette in scena un incontro tra Shushanik Kurghinian e Zabel Yesayan, due pioniere della letteratura del Novecento, e due straordinarie femministe, la cui eredità è stata prima dissipata e poi dimenticata dalla storia armena. L'intelligenza, l'intuito e la capacità di anticipare gli eventi le resero del tutto estranee alla propria epoca, relegandole a un ruolo marginale. Sono vite postume, che provano a iniziare quando la morte ha già preso il sopravvento. Lo scambio tra le due grandi intellettuali è intervallato, in chiave metaletteraria, da una serie di conversazioni tra l'autrice di questo romanzo e una sua amica, Lara, che proprio su Kurghinian e Yesayan stanno effettuando un lungo lavoro di ricerca.

Vai al libro su Amazon: Libro senza nome

 
 
41Rst6fFioL._SY445_SX342_.jpg

PATRIOT

Alexei Navalny

Data di uscita: 22 ottobre

Il potente e toccante memoir dell’impavido leader dell’opposizione che ha pagato il prezzo più alto per ciò in cui credeva. Navalny ha iniziato a scrivere PATRIOT nel 2020, poco dopo l’avvelenamento che gli è quasi costato la vita. Il libro racconta tutta la sua storia: la gioventù, il momento in cui ha sentito l’esigenza di dedicarsi all’attivismo, il matrimonio e la famiglia, l’impegno con il quale ha sfidato una superpotenza mondiale determinata a ridurlo al silenzio e la sua ferma convinzione che non sia possibile resistere al cambiamento, che il cambiamento arriverà. Con dovizia di dettagli avvincenti, che includono anche lettere inedite dalla prigione, Navalny racconta, tra le altre cose, la sua carriera politica, i diversi attentati alla sua vita e a quella delle persone a lui più vicine, e l’incessante campagna che, con il suo team, ha condotto contro un regime sempre più dittatoriale. Scritto con la passione, l’acume, la schiettezza e il coraggio per i quali Navalny era giustamente acclamato, PATRIOT è la sua ultima lettera al mondo: un resoconto toccante degli ultimi anni trascorsi nel più brutale carcere al mondo, un memento dei motivi per i quali i principi di libertà individuale sono irrinunciabili, una pressante esortazione a continuare il lavoro per il quale Navalny ha dato la vita. «Questo libro è una testimonianza non solo della vita di Alexei, ma anche del suo incrollabile impegno nella lotta contro la dittatura, una lotta alla quale ha sacrificato tutto, compresa la sua vita. Grazie a queste pagine, i lettori impareranno a conoscere l’uomo che amavo profondamente, un uomo di integrità e coraggio assoluti. Raccontare la sua vita è un modo per onorare la sua memoria e ispirare altri a combattere per ciò che è giusto e a non perdere mai di vista i valori che contano davvero.» – Yulia Navalnaya L’autore: Alexei Navalny è stato un attivista russo noto per le sue campagne contro la corruzione, leader dell’opposizione e prigioniero politico, che si è guadagnato riconoscimento e rispetto a livello internazionale. Tra le numerose onorificenze che gli sono state conferite, ricordiamo il Premio Sacharov per la libertà di pensiero, il massimo riconoscimento che il Parlamento Europeo assegna per gli sforzi compiuti in favore dei diritti umani. Alexei Navalny è morto nel 2024.

Vai al libro su Amazon: Patriot

 
 
71HLL07+NNL._SY466_.jpg

ESSERE ACQUA IN MARE

Maurizio Pessina

Data di uscita: 22 ottobre

Geremia è un ragazzino impegnato a crescere in un piccolo borgo di pescatori, coi piedi in ammollo nella laguna più settentrionale del Mediterraneo, Marina Lagunare. I nonni si occupano di lui da quando ha perso i genitori, ma dietro l'apparenza di una vita semplice e comune, si nasconde un segreto che anche lo stesso Geremia deve ancora scoprire. I racconti avventurosi del nonno lo spingono a intraprendere strane imprese che durano fino a tarda notte e di cui fatica a comprendere il significato, finché una gita scolastica non lo porta vicino all'incredibile verità sulla sua identità.

Vai al libro su Amazon: Essere acqua in mare

 
 
71X3pOPHctL._SY425_.jpg

CORPO A CORPO

Arabella Cifani, Stefano Causa

Data di uscita: 23 ottobre

Seni. Occhi. Bocca. Mani. E labbra. Sederi e inguini. Si può raccontare una storia dell'arte anche attraverso le parti del corpo. Gli autori di questo libro hanno provato a farlo spegnendo internet e riallenando il muscolo della memoria. Non è vero come dicono che cultura è tutto quel che rimane quando uno si è dimenticato tutto? Ecco. Ogni capitolo è dedicato a un “organo” ed è corredato da immagini e da due testi di commento, uno per ciascun autore. Tra storia e immaginazione, lavorando di accoppiamenti giudiziosi e nuovi nessi, nella convinzione che i piedi o le mani o i capelli siano un valido indicatore non solo dello stile di un artista ma una cartina di tornasole del realismo occidentale. Oggi che viviamo stagioni di narcisismo autoreferenziale interrogarsi sul corpo, e non solo sui lati a e b, ci sembra urgente. Oltre che doveroso.

Vai al libro su Amazon: Corpo a corpo

 
81JV+LuBLEL._SY466_.jpg

LE CICOGNE DELLA SCALA

Silvia Montemurro

Data di uscita: 23 ottobre

Dopo il successo di La Piccinina, Silvia Montemurro torna con un nuovo affascinante romanzo. Negli anni Trenta, quando la Scala è divenuta un teatro moderno grazie alla direzione di Arturo Toscanini, la sedicenne Violetta, nata da una relazione clandestina tra un ballerino italiano e una cantante francese, lavora per il costumista Caramba come sarta. La madre, che a suo tempo era cantante all’Opéra National de Paris, ha chiamato la figlia Violetta in onore del suo personaggio verdiano preferito (La Traviata). Da bambina, Violetta era stata una promettente ballerina, ma un giorno, durante le prove, viene spinta dalle scale e rimane zoppa. L’incidente sarà solo uno dei tanti misteri che seguiranno la vita di Violetta, di sua madre, della sorella Fiamma, che partirà più tardi per Parigi dove avrà una carriera da cantante lirica. Tra scontri politici (Toscanini contro Mussolini), indimenticabili serate di lirica (Turandot, Carmen, La Traviata...), scintillanti costumi di scena e amori che si accendono e finiscono tra orchestrali e ballerine, la vita della Scala attraversa il secolo con alti e bassi, il fascismo, la guerra, i bombardamenti. Ma il cuore del romanzo batte soprattutto con i sogni, gli amori, le delusioni, gli abbandoni delle sue magnifiche protagoniste: Violetta, Juliette e Fiamma, ma anche Gemma, Amelia, Caramba, Lorenzo... Seguiamo le loro vite con il fiato sospeso, mentre intorno a loro si muovono e splendono le meraviglie della Scala.

Vai al libro su Amazon: Le cicogne della Scala

 
3155KaLduaL._SY445_SX342_.jpg

AVANTI VA IL MONDO

Laszlo Krasznahorkai

Data di uscita: 23 ottobre

Un interprete ossessionato dalle cascate, al limitare dell'abisso della propria mente, vaga per le strade caotiche di Shanghai. Un viaggiatore sovraccarico di suoni, colori e rumori di Varanasi incontra sulla riva del Gange un gigante che disquisisce sulla natura di una goccia d'acqua. Un bambino che lavora in una cava di marmo in Portogallo abbandona il suo posto per addentrarsi in un mondo diversissimo dalla sua greve quotidianità. Ventuno storie raccontate da un'unica voce narrante per distrarre il lettore dal nostro mondo e spingerlo al limite, per lasciarci trasportare da un flusso di pensiero che conduce verso l'imprevisto con una forma imprevista.

Vai al libro su Amazon: Avanti va il mondo

 
71gjLMyjFcL._SY385_.jpg

SULLE TRACCE DI GAUGUIN

Gloria Fossi

Data di uscita: 23 ottobre

Una capillare e aggiornata documentazione sull'opera e la vita di Gauguin, seguendo il filo conduttore dei luoghi dove ha vissuto, alla ricerca di un suo Paradiso perduto. Per anni, l'autrice ha ripercorso le tracce di Gauguin da Parigi alla Bretagna, da Panama alla Martinica, dalla Normandia alla Danimarca, dalla Provenza alla Polinesia per indagare l'essenza più profonda della sua arte ma anche del suo pensiero. Ne emerge, rafforzata, la figura di un grande artista, appassionato di pittura e scultura, avido lettore, studioso di miti e religioni antiche: il primo occidentale ad ammirare e rispettare usi e credenze di paesi lontani, senza facili esotismi. Il primo artista a non seguire pregiudizi e moralismi del colonialismo imperante. Il libro è corredato dalla ricca iconografia delle opere di Gauguin, studiate e commentate, e da decine di fotografie eseguite nei luoghi di Gauguin e nei musei di tutto il mondo. Apparati: Note biografiche, indice dei nomi e dei luoghi, bibliografia ragionata, mappa dei luoghi.

Vai al libro su Amazon: Sulle tracce di Gauguin

 
51IEi427H1L._SY445_SX342_.jpg

RINASCIMENTO

Bernd Roeck

Data di uscita: 25 ottobre

Una storia globale del Rinascimento, dall'arte, alla letteratura alla filosofia: una rivoluzione che ha trasformato per sempre prima l'Europa e poi il mondo intero. In un libro dal maestoso respiro narrativo Bernd Roeck dispiega un panorama impressionante di quest'epoca e chiarisce in che modo in Europa poté prodursi una così singolare accelerazione di idee capaci di mettere in movimento il mondo. Per portare alla luce le radici del Rinascimento, si risale al Medioevo e all'antichità, spaziando ampiamente fuori dai confini europei, passando dall'arte fiorita sotto il cielo d'Italia e gli ideali degli umanisti, alle guerre di religione e agli inizi dell'oppressione in altre parti del mondo. Il libro narra di mercanti e di poeti, imperatori e papi, donne sagge e uomini terribili, e ancora dei potenti di quel tempo e degli umili che lontano dai palazzi lottavano con la fame e le malattie. Roeck mostra come il Rinascimento con le sue innovazioni non abbia creato soltanto dei luoghi di bellezza e spiritualità cui guardare con nostalgia, ma anche gettato le basi del mondo moderno nel quale ancora viviamo.

Vai al libro su Amazon: Rinascimento

 
81XfwvvmvJL._SY466_.jpg

UNA GIOIA SENZA PAURE

George Sand

Data di uscita: 25 ottobre

Intellettuale impegnata sia nella vita privata che nella sfera pubblica, George Sand (1804-1876) fu una delle romanziere più prolifiche di ogni tempo. Visse e scrisse con inimitabile coerenza, votandosi a un anticonformismo e a un femminismo che impressionarono e segnarono il mondo. Fu mentore e compagna di lotte dei grandi spiriti della sua epoca, fra cui Chopin, Victor Hugo e Flaubert. Lo sterminato epistolario testimonia di un inesausto amore per la vita e di un’indomabile coscienza sociale.

Vai al libro su Amazon: Una gioia senza paure

 
51IMo+Y77jL._SY466_.jpg

VERDISSIME

Daniela Gambaro

Data di uscita: 25 ottobre

Una raccolta di racconti sull'infanzia e sull'adolescenza, sulla difficoltà di prendere posto nel caos della vita adulta come alberi giovani in un bosco fitto e sovraffollato. La scoperta di essere in grado, nonostante tutto, di guadagnare l'apertura del cielo.

Vai al libro su Amazon: Verdissime

 
41xKEtLvodL._SY445_SX342_.jpg

UN VORACE APPETITO DI MONDO

Katherine Mansfield

Data di uscita: 25 ottobre

«Autrice neozelandese di racconti e novelle di sublime perfezione, Katherine Mansfield (1888-1923) seppe catturare l'essenza della condizione umana con sottigliezza, umorismo e una vena di malinconia. Nella sua corrispondenza emerge come una donna di straordinaria ricchezza emotiva, capace di stringere legami di profonda amicizia con Virginia Woolf e molti altri scrittori del suo tempo. Con grazia e forte piglio narrativo, questa selezione epistolare evoca la vita in tutte le sue più minute sfumature e ci consegna il ritratto di una scrittrice che scelse di stupirsi del mondo per non averne più paura.»

Vai al libro su Amazon: Un vorace appetito di mondo

 
41uk09wRznL._SY445_SX342_.jpg

TUTTE LE VECCHIE DIFESE MARCE

Martina Ásero

Data di uscita: 27 ottobre

Esistono decine di buoni motivi per leggere libri e altrettanti per non leggerne affatto. Il rischio più grave che si corre è quello di incontrare se stessi tra le pagine o di sentire un singolare legame con la persona che lo ha scritto. È ciò che racconta Martina Ásero in questa biografia non convenzionale di Goliarda Sapienza. Mentre vive alcuni momenti cruciali della sua esistenza, riflette sulle coincidenze profonde e sorprendenti che la legano alla creatrice de L'arte della gioia. Le loro storie si intrecciano in una narrazione onesta e disarmante, dando vita a una identificazione talvolta scomoda, ma necessaria per far emergere domande e riflessioni sulla scrittura, sulle relazioni, sulle conseguenze del processo creativo nella vita reale. Tutte le vecchie difese marce è un'immersione profonda nell'anima di due donne e nel loro tentativo di disfarsi delle macerie del passato per vivere la sfida del presente. Con una miscela unica di memoria e introspezione, questo libro celebra il potere delle storie di trasformare, ispirare e salvare.

Vai al libro su Amazon: Tutte le vecchie difese marce

 
313eTfVBftL._SY445_SX342_.jpg

LA BAMBINA DEL LAGO NERO

Tamara Iacovella

Data di uscita: 28 ottobre

Stefano Serra è considerato il migliore ispettore della val di Susa, dotato di grande istinto e attenzione per i dettagli. Dopo un tragico evento, schiacciato dal senso di colpa, decide di trasferirsi a Torino per occuparsi di casi minori. Ma il ritrovamento di una bambina di cinque anni in fin di vita vicino al Lago Nero di Cesana lo convince a tornare in valle dopo un anno di assenza. Nessuno ne ha denunciato la scomparsa. Chi è? Come è arrivata lì? Tornato a lavorare con la sua squadra di Bardonecchia, l'ispettore Serra cerca di fare luce sul mistero senza farsi sopraffare dai demoni personali. Grazie alla sua determinazione riuscirà a trovare un filo logico nella scia di omicidi che ruotano attorno alla piccola sopravvissuta, che ancora non parla, ma sa che dovrà lottare contro il tempo se vuole evitare un'altra tragedia.

Vai al libro su Amazon: La bambina del lago nero

 
41Yl4vp7lrL._SY445_SX342_.jpg

LA CASA DEI SILENZI

Donato Carrisi

Data di uscita: 29 ottobre

"Mi chiamo Pietro Gerber ma qui a Firenze, dove vivo da quando sono nato, tutti mi conoscono come l'addormentatore di bambini. Sono un ipnotista, come lo era mio padre, e con l'ipnosi aiuto i bambini a elaborare traumi e a superare paure e fobie. Non sembrerebbe, ma il mio è un mestiere pericoloso. Perché la mente dei bambini è un labirinto ed è facile smarrirsi e non riuscire più a tornare. Forse è proprio questo che sta succedendo a Matias. Ha nove anni e da tempo ha un sogno ricorrente. Da troppo tempo. Ormai Matias ha paura di addormentarsi, perché in sogno gli fa visita qualcuno che non dovrebbe esistere. Una donna dall'aria triste e vestita sempre di scuro e che non parla mai. La signora silenziosa abita i suoi sogni come uno spettro, come una presenza inquietante che tracima nella realtà. Non dovrebbe essere nient'altro che un sogno, ma allora… Allora perché sento che la signora silenziosa è reale? Allora perché sento nel silenzio il ronzio di un immenso sciame di insetti? Allora perché sento che perfino la mia casa, vuota e solitaria, è infestata da fantasmi? E se la storia della signora silenziosa fosse ancora tutta da scrivere… Come la mia? Mi chiamo Pietro Gerber, sono l'addormentatore di bambini, e di colpo ho paura di dormire. E ho ancora più paura di stare sveglio."

Vai al libro su Amazon: La casa dei silenzi

 
71yGG4IHRUL._SY466_.jpg

AI CONFINI DEL FIUME STIGE

Michelle Kulwicki

Data di uscita: 29 ottobre

È già passato un anno dall’incidente che gli ha cambiato la vita, ma Bastian è ancora tormentato dal senso di colpa, dagli attacchi di panico e dallo stesso incubo: lui che guida, l’auto che si capovolge, sua madre che muore mentre lui rimedia solo qualche graffio. Come sua madre, adora i libri, l’odore della carta, le storie, ma nemmeno nella vecchia libreria che sta rimettendo a nuovo riesce a sentirsi felice. Una notte, il marchio della morte che tormenta i suoi sogni lo trascina di fronte a Zan, ai confini del fiume Stige. Zan è un catalogatore di anime, accoglie i defunti nel limbo tra la vita e la morte, li registra, ne archivia i ricordi per poi consegnarli al Traghettatore Caronte. A Zan mancano solo sei mesi per spezzare la sua maledizione e tornare a vivere, quindi registrare l'anima di Bastian e dimenticare che sia mai esistito dovrebbe essere semplice. Eppure, quando lo segue attraverso i suoi ricordi di dolore e speranza, Zan si rende conto che non è pronto a lasciare che Bastian muoia. Ben presto, Zan dovrà decidere se è disposto a rinunciare alla libertà per salvare Bastian, e Bastian dovrà capire se è disposto a continuare a vivere a costo di perdere Zan. Con un’intervista esclusiva all’autrice.

Vai al libro su Amazon: Ai confini del fiume Stige

 
71V+3AJ7u+L._SY466_.jpg

E SE NON PARTISSI ANCH'IO

Lia Levi

Data di uscita: 30 ottobre

1900: inizio di un secolo. Sulla scena di un mondo che cambia, Benedetto, ebreo di Roma in bilico fra una gioventù ancora nel Ghetto e la libertà conquistata dopo che la Breccia di Porta Pia ne ha abbattuto i cancelli, e la moglie, Rosina, rimasta legata a una colorita arretratezza, sono i personaggi da cui tutto parte. Ma è la figlia Ida che si troverà a lottare per la sua collocazione nel ‘nuovo’, in un'epoca segnata da guerre e profondi cambiamenti sociali. Mentre il socialismo pacifista e l’interventismo patriottico si scontrano nelle piazze italiane sempre più infuocate, Ida, insieme a Vanessa e ad Andrea cerca sé stessa in mezzo a una società in tumulto, in una continua lotta tra modernità e tradizione che si riflette anche sul piano dei sentimenti. Tra dubbi, amori, intrighi e clamorose bugie prende forma una trama ricca di colpi di scena, all’insegna di un sottile umorismo, che ci ricorda gli eterni problemi a cui la vita ci sottopone mascherandoli magari con i vestiti del tempo.

Vai al libro su Amazon: E se non partissi anch'io

 
bottom of page