Di libri e di letture
Questo libro è dedicato ai mediocri, quelli che stanno fra il molto e il poco, fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo, fra il bianco e il nero.
Seguano scrupolosamente i consigli di Luciano. Sei lezioni e diventeranno intellettuali. Il talento non serve. Leggere nemmeno.
Non legga chi sta sempre nel mezzo, chi vive a metà, chi non finisce il proprio pensiero. Lo facciano gli altri. Il mediocre badi solo a salire. Su, su, verso l’alto. Non affatichi la mente. Lo facciano gli altri.
Non legga il mediocre. Si munisca invece di pipa. È un ottimo riparo. Se non sa cosa dire può prenderla, riempirla, portarla alla bocca, accenderla, produrre una bella nuvola di fumo protettrice. Si ricordi anche di atteggiare le labbra a cul di gallina, “che non ha un significato preciso, ma fa sempre effetto”.
I mediocri evitino di leggere anche questo libro. Se lo facciano raccontare.
Luciano, che risate. Amare. Da far male. E che macigni le parole. Meno di cento pagine son più d’una tonnellata.
Sai che non è cambiato niente? Tutto come allora, quando quelli come te, quelli non allineati, quelli fuori dal coro dovevano lottare per non perire.
Ah, Luciano, quanto manchi!
©Librisuldivanodeipigri
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Editore: Stampa Alternativa (16 giugno 2008)
Collana: Eretica
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8862220545
ISBN-13: 978-8862220545
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